Come abbiamo visto nell’articolo precedente, durante il Windows Phone Summit è stato annunciato che i terminali Windows Phone della generazione attuale avranno un aggiornamento a Windows Phone 7.8, mentre quelli che verranno, con Windows Phone 8, beneficieranno di una copertura di aggiornamenti per almeno 18 mesi.
Gli update di Windows Phone 8, come quello per Windows Phone 7.8, arriveranno tamite aggiornamenti OTA, escludendo quindi gli operatori telefonici e Zune.

Facendo un paragone con Apple, possiamo constatare che ad esempio l’iPhone 3Gs, lanciato nel 2009, riceverà l’aggiornamento a iOS 6, che tradotto significa ben tre major update e oltre 40 mesi di supporto, anche se gli aggiornamenti arrivati sono pesantemente castrati in termini di funzionalità. Queste sono le scelte di Microsoft che dal canto suo preferisce essere cauta e assicurare 18 mesi di supporto per poi magari superare la soglia promessa, come è successo con la prima generazione di Windows Phone che da fine 2010 ha gia superato quella soglia e ricevuto due major update.

Chissà che ora, dopo il passaggio al Kernel NT di Windows Phone 8, la situazione non si stabilizzi e Microsoft riesca a fare la stessa cosa?