Circa un mese fa, fui intervistato dalla rivista tedesca PC-Magazine, circa l’ articolo sulle slide rubate di Windows 8. L’ intervista è stata pubblicata sul numero 9, di agosoto. Ecco come si sviluppa:

1.) Come ha ricevuto le slide? Esistono relazioni tra Lei e la ditta Microsoft?
– Ho ricevuto le slides da un informatore, il quale è in diretto contatto con un dipendente Microsoft.

2.) Quali erano le Sue preoccupazioni prima di pubblicare le slide?
– Non ho mai avuto paura di diffondere questo genere di informazioni. Il bello di Internet è che ognuno può fare quello che vuole, assumendosi le responsabilità di ciò che fa. Sono contro i moralisti e credo che le informazioni, quelle vere, debbano essere divulgate: al giorno d’oggi gran parte dei  Blogger scrivono notizie false solo per aumentare le visite sul proprio Blog, ma sono destinati tutti al fallimento. Gli scoop veri, come quello delle slide di Windows 8, non possono restare segreti.
3.) Microsoft si è messa in contatto con Lei o L’ ha messo sotto pressione dopo la pubblicazione?
– La politica di Microsoft è opposta a quella di Apple: ovvero Apple cerca di tenere tutto nel massimo segreto, non lasciando sfuggire alcuna informazione, mentre Microsoft ha sempre lasciato “sfuggire” sistemi operativi in versione Beta, programmi in via di sviluppo (Windows Live Essentials) e informazioni come quelle relative a Windows 8. Agisce così per far avvicinare il maggior numero di utenti ai suoi prodotti; lo sviluppo di Windows 7 è stato il caso più eclatante: furono rubate circa 20 Build private di Windows 7, concesse ad un numero esclusivo di Beta tester e sviluppatori e, grazie a Blog come WindowSette.com, migliaia di utenti entusiasti hanno avuto modo di provarle in anteprima, affezionandosi da subito al sistema operativo. Microsoft non ha mai fermato questo fenomeno.
4.) Come hanno reagito i lettori di WindowSette?
– I lettori di WindowSette sono rimasti colpiti innanzitutto dalla notizia esclusiva, ma soprattutto dalle caratteristiche che avrà Windows 8, il quale non sarà un “Windows 7 più veloce” ma rivoluzionerà quasi del tutto il modo in cui l’utente interagisce col computer.
5.) Lei è DJ e designer, come rimane tempo per WindowSette?
– Conciliare le tre passioni è davvero difficile, ma sono tutte e tre molto forti. Studio Design e Comunicazione (E sono anche rappresentante degli studenti) alla Seconda Università di Napoli: quest’attività occupa gran parte del mio tempo. Ultimamente sto abbandonando l’attività di DJ per i troppi impegni; però ogni giorno dedico almeno mezz’ora ai miei Blog e ai miei Forum.
E’ stata davvero una grande soddisfazione ricevere questa intervista, soprattutto per il fatto che arriva dall’ estero. Certo, non è la prima volta, ma questa ha qualcosa in più!
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