Secondo le ultime dichiarazioni di Kaspersky Lab, famosa azienda russa specializzata in soluzioni per la sicurezza informatica, diversamente da quanto accadeva fino a qualche tempo fa, tra i primi dieci prodotti maggiormente bersagliati dagli hacker non risultano più presenti quelli Microsoft.


Ad occupare la prima posizione nella classifica stilata dai tecnici dell’azienda troviamo le versioni meno recenti del pacchetto Java di Oracle, che con tutta una serie di lacune sommate tra di loro, costituiscono il 56,7 % del totale; seguono poi le vulnerabilità individuate in Adobe Flash Player, in Adobe Reader e in Adobe Acrobat, mentre le altre posizioni della classifica sono occupate da Apple con QuickTime e iTunes.

I prodotti Microsoft risultano fuori dalle prime dieci posizioni della classifica e la ragione principale, stando a quanto dichiarato dalla software house specializzata in sicurezza informatica, è riconducibile all’uso di nuovi meccanismi per quanto riguarda gli aggiornamenti automatici che sono stati introdotti nelle ultime versioni di Windows, e migliorati in Windows 8, sistema operativo che non necessita di antivirus, in quanto integrato nel sistema.

Un’ulteriore conferma arriva dal capo della sicurezza di F-Secure, Mikko Hypponen, che stando a quanto dichiarato nella sua ultima relazione, Mobile Security, anche in campo mobile Microsoft domina: Windows Phone risulta essere infatti il più sicuro sistema operativo mobile disponibile in questo momento sul mercato. Ecco le sue parole:

“Windows Phone è il più sicuro: nessun malware è in grado di attaccare la piattaforma mobile di casa Microsoft! Vuoi un telefono sicuro? Acquista un Windows Phone.”

Con l’avvento poi di Windows Phone 8, e gli aggiornamenti installabili OTA (Over-theair), la situazione è migliorata ancor più, in quanto tra gli aggiornamenti che verranno rilasciati vi saranno anche quelli di sicurezza: quindi il miglior sistema per evitare di incorrere in eventuali rischi, risulta quindi quello di mantenere sempre aggiornato l’OS in uso all’ultima versione, qualunque esso sia, il browser web e gli eventuali plugin ad esso annessi, ed i software che solitamente vengono impiegati per comunicare.

Fonte | neowin.net