Il Windows Store, che ha debuttato ufficialmente cinque mesi fa, è in continua crescita visto il grande interesse mostrato dagli sviluppatori anche di un certo spessore. Cosa può accadere se una software house Canadese rilasciasse un’app nello Store americano e quella stessa app venisse rilasciata anche in quello italiano? La risposta è abbastanza banale: molto semplicemente l’app viene visualizzata anche nel nostro Store, tradotta o meno. Ma cosa può accadere se il nome dell’app fosse un po’ ambiguo?

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È il caso di SurfaceSoft e la sua app “Inkulator“, resa ormai celebre in Italia per il suo nome abbastanza bizzarro, per non usare altri termini. Ovviamente si sono scatenati fior di articoli su vari blog e addirittura un appunto su un sito autorevole come Repubblica.it. Purtroppo in questi casi, spesso, si cade nell’informazione da Novella2000 (senza offesa per il giornale di gossip) e quindi vediamo di far un po’ di chiarezza, anche per rispetto degli sviluppatori.

L’applicazione, innanzitutto, non è stata creata da Microsoft come qualcuno ha scritto e poi corretto. Essa è stata realizzata per eseguire i calcoli matematici in un modo più “cool” (astenersi maliziosi) utilizzando la nostra grafia e lasciando al software l’interpretazione delle espressioni matematiche di livello base. Il nome dell’applicazione, ufficialmente, è rappresentato dall’unione di due parole: ink e calculator, ovvero inchiostro e calcolatrice. Purtroppo proprio quest’unione inglese ha generato una certa attenzione sull’app.

A questo punto abbiamo contattato  i dev della software house per chiedergli se fossero a conoscenza dell’equivoco ed ecco un estratto dell’email inviata tramite il form di contatto presente sul loro sito:

“Italian bloggers put a big attention on the name of your last app “Inkulator”, want to know why? In Italy there is one expression that refers to put an object into an ass, this expression is “in culo”. As you can see, there is a strong similarity with the name of your app. I wanted to ask if you know this analogy with that expression.”

Esattamente cinque minuti dopo, Ranch, ci risponde chiarendo finalmente la questione:

“Hi Vito, We are working with Microsoft to change the name. Can you please let me know where did you learned about our app? Did you get this in a forum or block post? Ranch”

Leggendo la risposta, gli sviluppatori, sono già all’opera per sistemare la loro app e mettere fine “all’equivoco”. Abbiamo letto molti commenti, negativi ed accusatori, a riguardo dello scarso controllo da parte del team di Microsoft Italia per quanto riguarda la certificazione e il rilascio, ma personalmente vogliamo esprimere la nostra più grande solidarietà ad esso. Nella stragrande maggioranza dei casi pensiamo sia quasi impossibile gestire circostanze simili, perché sono espressioni davvero singolari e poi la verità è che solo un italiano può coglierne il doppio senso, il resto è solo fumo nell’aria.

Aggiornamento | Gli sviluppatori ci hanno ricontattati per comunicarci che:

“We have submitted request to remove the app from Windows Store and created a new one with the same feature called “Kanakku” <- means Math in Tamil.
Removing the app will take close to 1 week.”

Vi terremo aggiornati sui futuri sviluppi!

Articolo di Windows Blog Italia
Autore | Vito Macina