Cattura di schermata (226)

Microsoft Research ha pubbicato alcuni video in cui mostra nuovi progetti a cui stanno lavorando i vari team. Dopo il ritorno del menu Start, potrebbero arrivare molte novità con i prossimi aggiornamenti di Windows, come live tile interattive e miglioramenti della Start screen.

Nel video sottostante vengono mostrate delle live tile interattive che permettono di svolgere azioni che oggi solo aprendo le relative applicazioni potremmo adempiere. Consultare le eMail, guardare il meteo completo, cambiare traccia musicale, scattare foto con la webcam e addirittura usare la calcolatrice – direttamente dalla schermata di Start e senza aprire nemmeno un app – sarebbero le novità di questo restyling che spingerebbe ancora più in là il concetto di multitasking.

Ma non è tutto: come possiamo vedere, potrebbe arrivare anche un centro notifiche per Windows integrato nella rinnovata live tile dei Contatti, con alcuni aspetti in comune con la tendina di Action Center di Windows Phone 8.1.

http://www.youtube.com/watch?v=dGMEXtPRT_I

Ma i rinnovamenti, come anticipato, non riguarderebbero solo le live tile ma anche altre funzioni dell’interfaccia Metro: un altro elemento che potrebbe potenziare ancora di più il multitasking potrebbe essere la rivisitazione della barra delle app in background sulla sinistra del display, che non servirebbe più solamente a richiamarle ma anche a sfruttare le nuove live tile interattive in qualsiasi momento noi vogliamo, anche sul desktop.

http://www.youtube.com/watch?v=oEkIbUWzkLU

E non è ancora finita: nel terzo video qui in alto è possibile scorgere anche una possibile sincronizzazione delle live tile tra Windows e Windows Phone – molto interessante.

Modifiche veramente interessanti, se mai dovessero arrivare. Per il momento si tratta di ricerche in fase di test e non è stato vociferata fin’ora nessuna possibile implementazione futura in prossimi aggiornamenti di Windows. Che ne pensate?

AGGIORNAMENTO | I video, che potete vedere nell’articolo, sono stati prontamente tolti dalla pagina ufficiale di Microsoft Research.

Articolo di Windows Blog Italia