Contrariamente a quanto riportato da alcuni siti d’informazione, il produttore Nuans non annuncerà un successore del suo eclettico Windows 10 Mobile, ma un suo concorrente – per così dire.

Il produttore giapponese partner ufficiale di Microsoft ha deciso, come si suol dire, di passare oltre. Il nuovo Nuans Neo è stato appena annunciato, ma con a bordo Android. In seguito ai deludenti risultati della campagna di crowdfunding, l’OEM ha deciso di convertire il suo unico device al più diffuso sistema operativo mobile di Google con l’appellativo Reloaded – abbastanza significativo.

Mentre tutti attendevano finalmente un nuovo Windows 10 Mobile da parte dei produttori di terze parti, per rinfrescare un po’ la gamma dei modelli tutt’ora in vendita, bisognerà aspettare qualche altra iniziativa da altri produttori.
La scelta di Nuans in realtà non è un caso isolato: già alcuni mesi fa paventavamo uno scenario in cui anche la fiducia degli OEM iniziava a vacillare proprio a causa della risposta del mercato che ha portato le quote di vendita ai minimi storici.

Dopo aver delegato la produzione degli smartphone Windows 10 Mobile interamente ai propri partner, anche questi ultimi faticano a vedere un futuro nella piattaforma mobile e iniziano – se non l’hanno già fatto – a guardarsi attorno.

In attesa della rivoluzione annunciata da Microsoft, la situazione attuale nella visione più ottimistica appare come ferma. Windows Mobile è veramente morto o assisteremo al quarto reboot della sua storia? Diteci la vostra nei commenti.

Articolo di Windows Blog Italia