Sebbene Microsoft si sforzi in tutti i modi di promuovere il browser preinstallato in Windows 10, l’adozione di Microsoft Edge è sostanzialmente ferma.

Gli utenti preferiscono Chrome e Firefox

Microsoft ha recentemente dichiarato che gli utilizzatori di Microsoft Edge sarebbero raddoppiati nell’ultimo anno, con circa 330 milioni di utilizzatori, più della metà di quelli di Windows 10, circa il 30 % dei PC totali. Un dato contraddittorio rispetto agli ultimi sondaggi che raccontano una realtà ben diversa, probabilmente più vicina al reale utilizzo quotidiano.
Nel mercato desktop la quota di Microsoft Edge di fatto non è cresciuta nell’ultimo anno, rimanendo al 5 % del totale, anzi, è anche leggermente diminuita. Se si guardano gli ultimi dati nel dettaglio, ci si accorge che la quota di Microsoft Edge è calata di qualche punto, scendendo dal massimo storico del 5,66 % di agosto al 5,2 % di settembre.

A due anni dal lancio di Windows 10, il browser di Microsoft stenta a riuscire a imporsi rispetto ai diretti concorrenti Chrome e Firefox, entrambi cresciuti di circa il 4 % nello stesso periodo di riferimento. Ma il dato più significativo sull’andamento del nuovo browser di Windows 10 lo abbiamo raffrontando la quota del “vecchio” Internet Explorer. Dopo il lancio di Windows 10, quest’ultima è scesa da circa il 50 % a poco più del 10 % del totale.
In altre parole, una larga parte dell’oltre mezzo miliardo di utenti di Windows 10, dopo aver abbandonato Internet Explorer con l’upgrade, ha preferito installare i concorrenti di terze parti a Microsoft Edge.

E voi, avete “adottato” Microsoft Edge come predefinito o preferite altri browser? Ditecelo nei commenti.

Articolo di Windows Blog Italia