Microsoft ha rilasciato da poco un’app davvero interessante per iOS: Seeing AI.

5 DICEMBRE 2023 | Dopo il lancio dell’app per iOS nel 2017, l’app per l’accessibilità Seeing sviluppata da Microsoft è finalmente disponibile anche su Android – trovate il link per il download in fondo all’articolo.

21 MAGGIO 2020 | Microsoft ha comunicato che l’app lanciata nel 2017 è finalmente disponibile anche in italiano – trovate il link per il download in fondo all’articolo.

Microsoft annuncia oggi la disponibilità in italiano di Seeing AI, app gratuita ideata per persone con disturbi visivi che trasforma l’ambiente circostante in un’esperienza completamente uditiva grazie al Cloud e all’AI. Attraverso la fotocamera dello smartphone e l’Intelligenza Artificiale, Seeing AI offre infatti informazioni su tutto ciò che c’è intorno a noi, descrivendo con messaggi audio ciò che le persone non riescono a vedere.

Introdotta per la prima volta nel 2017 e presente in oltre 70 Paesi, Seeing AI arriva oggi in Italia grazie anche alla collaborazione di associazioni come l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (UICI) che hanno lavorato con Microsoft per il suo perfezionamento e messa a punto. Il suo utilizzo è molto semplice: facendo leva sulla fotocamera del proprio dispositivo mobile, l’app può leggere un testo – sia scritto a mano sia stampato – identificare per esempio un cartello stradale, descrivere ciò che ci circonda indicando la distanza tra gli elementi inquadrati, distinguere i colori, riconoscere il valore delle banconote. Grazie alla funzionalità di riconoscimento facciale, Seeing AI è anche in grado di descrivere l’aspetto fisico di una persona e di riconoscere i volti amici.

Il lancio è avvenuto in occasione della Giornata Mondiale dell’Accessibilità e degli Accessibility Days, evento annuale in programma domani e sabato 23 maggio in versione completamente digitale, volto a sensibilizzare le persone sui temi dell’inclusione sociale promosso da Microsoft Italia insieme all’Unione Italiana dei Ciechi e Ipovedenti. Durante gli Accessibility Days, saranno annunciati finalisti e vincitori dell’Accessibility Hackathon, maratona di sviluppo con l’obiettivo di realizzare soluzioni in grado di rispondere a bisogni concreti e aiutare le persone con disabilità, promuovendo così una società più inclusiva.

“I fatti concreti nascono da lavori fatti con pazienza e serietà. A seguito di tantissime richieste, da parte dei nostri soci, abbiamo deciso di collaborare con Microsoft per realizzare una versione italiana dell’app “Seeing Ai”. La scelta della data simbolica del 21 maggio, giornata mondiale dell’accessibilità, deve essere colta come un piccolo segnale positivo che speriamo possa far partire una nuova stagione partecipativa e inclusiva che può, anche, attraverso lo sviluppo di nuove tecnologie migliorare la vita quotidiana di tutti ed in particolare delle persone che sono in difficoltà. L’UICI, quando i progetti sono seri e vanno nella direzione di aiutare la nostra categoria, sarà sempre disponibile a collaborare per rendere il prodotto utile e accessibile” ha commentato Mario Barbuto, Presidente Nazionale UICI.

“In Italia attualmente sono oltre 360.000 i non vedenti mentre gli ipovedenti superano quota 1,5 milioni. Le nuove tecnologie possono offrire straordinarie opportunità a queste persone, aiutandole a essere il più possibili autonome nella vita di tutti i giorni: l’AI in particolare può aiutare ad essere più connessi con gli altri, attraverso strumenti che agevolano la lettura, l’ascolto e la scrittura, potenziando così le capacità umane e contribuendo ad acquisire nuove competenze. In Microsoft, per esempio, lavoriamo da sempre a rendere i nostri prodotti e servizi “accessibili by design”, ovvero pensati per essere utilizzati da tutti già nella fase della loro progettazione. Con l’arrivo della versione italiana di Seeing AI ci auguriamo di offrire un ulteriore contributo a sostegno di una società più inclusiva. Fondamentale è stata la collaborazione con UICI per rendere l’app uno strumento davvero utile ed efficace” ha commentato Luba Manolova, Direttore della Divisione Microsoft 365 di Microsoft Italia.

Microsoft da sempre si impegna affinché la tecnologia possa far progredire ogni ambito della vita umana affinché ognuno di noi possa attraverso il digitale realizzare il proprio potenziale, senza lasciare indietro nessuno. Dal rispetto dell’ambiente a una maggiore accessibilità, Microsoft si muove per rendere il digitale più accessibile a tutti, coinvolgendo tutti i livelli aziendali per sviluppare soluzioni inclusive che consentano alle persone con disabilità di vivere e lavorare come tutti. Questo impegno si traduce anche in un progetto – Ambizione Italia per l’Accessibilità e l’Inclusione – ovvero un’alleanza tra Microsoft Italia, aziende, istituzioni e associazioni volta promuovere i valori della Diversità nel nostro Paese, attraverso lo sviluppo di nuove progettualità digitali a supporto dell’Accessibilità e dell’Inclusione nella vita quotidiana e in azienda, facendo leva sulle nuove tecnologie come Intelligenza Artificiale e Cloud Computing.

Seeing AI

Quest’app è la candidata a rivoluzionare il mondo in cui le persone ipovedenti e non vedenti interagiscono con lo spazio circostante. Seeing AI è basata sulla realtà aumentata, la fotocamera del dispositivo iOS sostituisce l’occhio del non vedente/ipovedente e tramite l’assistente vocale descrive l’ambiente circostante. Una volta configurata l’app può riconoscere brevi pezzi di testo (ad esempio su uno scontrino), oppure scannerizzare documenti per una lettura più chiara e ingrandibile, scannerizzare codici a barre per descrivere le specifiche di prodotti (utile ad esempio se un ipovedente si reca al supermercato).
Per chi ha perso la vista o non ha mai avuto la fortuna di poterla usare fin dalla nascita, Seeing AI permette di aiutare tali persone riconoscendo persino i volti dei soggetti circostanti al cieco e descrivendoglieli dettagliatamente (es. uomo sulla trentina, capelli castani, sorridente).

Tuttavia, il riconoscimento tramite la fotocamera non è infallibile, infatti l’app va utilizzata per riconoscere gli elementi specifici per cui è programmata (testo, codici a barre, persone, descrizione oggetti, ecc.), mentre se ne sconsiglia l’utilizzo in quei luoghi in cui il soggetto non vedente potrebbe subire lesioni personali. Non può sostituire in ogni situazione l’occhio umano, anche se torna molto utile nelle operazioni quotidiane, soprattutto per quanto riguarda la difficoltà nella lettura di testi con carattere molto ridotto.

Microsoft Learn Chinese

Quest’altra simpatica applicazione permette a tutti di imparare da zero la lingua cinese. Simile al gufo di Duolingo, l’utente viene introdotto in un corso di livello Beginner oppure Intermediate. Dalle varie lezioni è possibile apprendere una serie di vocaboli e sfidare sé stessi in una Conversational Challenge.

L’app consente di registrare un profilo in modo rapido accedendo alternativamente con gli account LinkedIn, Microsoft o Facebook. In ciascuna unità di apprendimento è possibile vedere l’immagine che rappresenta la parola o la frase scritta in ideogrammi cinesi e tradotta in inglese e premere il pulsante audio per riascoltare la pronuncia originale. La parola o frase viene anche trascritta in caratteri latini per una più facile lettura.

A differenza delle altre app linguistiche, Microsoft Learn Chinese viene incontro all’esigenza comune a molte persone che si accingono a imparare una nuova lingua, ossia quella di essere ascoltati costantemente da un madrelingua. Quante volte ci si trova a frequentare innumerevoli corsi di grammatica in aule superaffollate, oppure ad ascoltare audio e video di dialoghi senza praticare la lingua viva. Con Microsoft Learn Chinese sarete seguiti negli esercizi da un assistente virtuale che vi ascolta e vi corregge come un vero professore di cinese e colma quel gap di ogni corso di lingua che è proprio l’allenamento costante nel parlato straniero.

Cosa ne pensate di queste due nuove app di Microsoft per iOS? Diteci la vostra nei commenti!

Articolo di Windows Blog Italia

Seeing AI | iOS

Seeing AI | Android