Xbox One controller

Microsoft sarebbe al lavoro su ben due nuove console Xbox: il focus è puntato su prezzi più bassi rispetto all’attuale generazione e – ovviamente – sul cloud gaming.

La prossima Xbox in due varianti

Sappiamo già che Microsoft è al lavoro su una nuova Xbox per la prossima generazione, attesa per il 2020, identificata dal nome in codice Scarlett. Oggi sono emerse nuove indiscrezioni che parlano di ben due nuove Xbox nei piani di Microsoft. La prima sarà una console tradizionale, con una potenza ancora superiore a quella di Xbox One X, pensata per gli utenti che vogliono avere il proprio hardware localmente. La seconda console è una streaming box che funzionerà grazie alla nuova piattaforma di game streaming a cui Microsoft sta lavorando. L’azienda di Satya Nadella sembrerebbe essere pronta a lanciare sul mercato un dispositivo simile dopo aver risolto il problema della latenza durante il gioco.

Giocare in streaming su Xbox? Tra 3 anni …anche senza Xbox!

Scarlett Cloud

Questa streaming box avrà le prestazioni computazionali minime per gestire soltanto l’input del controller, l’elaborazione delle immagini e il rilevamento delle collisioni. Una parte dei giochi girerà localmente sulla console, ma la maggior parte del lavoro verrà svolto dai server di Microsoft Azure. Questa particolare Xbox avrà un costo molto più basso rispetto alla generazione attuale di console, in maniera tale da aggredire il mercato. I ricavi di Microsoft, quindi, saranno ancora più dipendenti dagli abbonamenti e della vendita dei servizi – come Xbox Live, Game Pass e la vendita digitale dei giochi tramite il Microsoft Store. Non ci saranno, inoltre, differenze tra le due console: pertanto, non ci saranno giochi eseguibili solo sulla Xbox tradizionale o giochi eseguibili solo su Scarlett Cloud. La console tradizionale è attesa per il 2020, ma per Scarlett Cloud l’attesa potrebbe prolungarsi.

Cosa ne pensate di queste nuove console Xbox in arrivo? Credete sia finalmente arrivato il momento per il cloud gaming? Fateci sapere la vostra lasciando un commento qui sotto.

Articolo di Windows Blog Italia
Fonte | Thurrott