In risposta al ban di Trump, Huawei ha appena annunciato l’arrivo di HarmonyOS, il suo sistema operativo proprietario.

HarmonyOS

Huawei ha annunciato HarmonyOS, un nuovo sistema proprietario multipiattaforma e open-source che si adatterà a tutti i device, smartphone, indossabili e anche PC, e permetterà al produttore di rendersi in primis completamente indipendente da Android, ma anche da altre piattaforme, come Windows.

Nel corso della Huawei Developer Conference tenutasi oggi a Dongguan, Cina, Huawei ha presentato HarmonyOS – il nuovo sistema operativo distribuito, basato su microkernel, progettato per offrire un’esperienza utente senza soluzione di continuità in tutti i dispositivi e gli scenari.

Richard Yu, CEO Huawei Consumer Business Group, ha raccontato la visione dell’azienda alla base dello sviluppo di questo nuovo sistema operativo.

“Stiamo entrando in un’era in cui le persone si aspettano un’esperienza olistica intelligente attraverso tutti i dispositivi e gli scenari. A supporto di ciò, abbiamo ritenuto importante disporre di un sistema operativo con funzionalità multipiattaforma migliorate. Avevamo bisogno di un sistema operativo che supportasse tutti gli scenari, che potesse essere utilizzato su un’ampia gamma di dispositivi e piattaforme e che potesse soddisfare la domanda dei consumatori di bassa latenza e sicurezza.”.

“Questi i nostri obiettivi con HarmonyOS”, ha continuato. “HarmonyOS è completamente diverso da Android e iOS. È un sistema operativo distribuito basato su microkernel che offre un’esperienza fluida in tutti gli scenari. Affidabile e sicuro, supporta l’interconnessione tra i diversi dispositivi. Sarà inoltre possibile sviluppare le app una sola volta, la flessibilità di HarmonyOS le adatterà poi a tutti i dispositivi dell’ecosistema.”

Tradizionalmente i nuovi sistemi operativi vengono rilasciati contestualmente al lancio di nuovi dispositivi. Già 10 anni fa, Huawei ha immaginato un futuro in cui un ecosistema intelligente e interconnesso si integrasse perfettamente in tutti gli aspetti e momenti della nostra vita. Proprio per questo ha iniziato a cercare il modo per offrire agli utenti un’esperienza d’uso totalizzante, che potesse trascendere i confini dello spazio fisico, estendendosi su hardware e piattaforme diverse.
HarmonyOS è un sistema operativo leggero e compatto con funzionalità potenti, che verrà innanzitutto utilizzato per gli smart devices, ovvero dispositivi come smart watch, smart screen, sistemi auto e smart speakers. Con questa implementazione Huawei mira a creare un ecosistema integrato, condiviso su tutti i dispositivi e ad offrire un’esperienza intelligente e olistica per ciascuna interazione con ogni dispositivo, garantendo così un ambiente sicuro e affidabile.

HarmonyOS – Quattro distinte caratteristiche tecniche

Un’esperienza intelligente multipiattaforma presuppone un sistema di connettività di alto livello: HarmonyOS è stato quindi progettato sulla base di quattro caratteristiche tecniche, così da mantenere la sua promessa ai consumatori.

  1. Continuo – Il primo sistema operativo per dispositivi con architettura distribuita, offre un’esperienza ininterrotta tra i dispositivi. Adottando un’architettura distribuita e una “virtual bus technology”, HarmonyOS offre una piattaforma di comunicazione condivisa, una gestione suddivisa dei dati, una pianificazione ripartita delle attività e delle periferiche virtuali. Con HarmonyOS, gli sviluppatori di applicazioni non avranno a che fare con la tecnologia di base per le applicazioni distribuite, consentendo loro di concentrarsi sulla propria logica di servizio individuale. Lo sviluppo di applicazioni sarà più facile che mai. Le applicazioni basate su HarmonyOS possono essere eseguite su diversi dispositivi, offrendo al contempo un’esperienza collaborativa e senza interruzioni in tutti gli scenari.
  2. Fluido – Deterministic Latency Engine e IPC ad alte prestazioni HarmonyOS affronterà i problemi di prestazioni insufficienti grazie al Deterministic Latency Engine e ad una comunicazione inter processo (IPC) ad alte prestazioni. Il componente Deterministic Latency Engine stabilisce in anticipo le priorità di esecuzione delle attività e i limiti di tempo per la programmazione. Le risorse gravitano verso attività con priorità più elevate, riducendo del 25,7% la latenza di risposta delle applicazioni. Il microkernel può rendere le prestazioni dell’IPC fino a cinque volte più efficienti dei sistemi esistenti.
  3. Sicuro – L’architettura del microkernel rimodella la sicurezza e l’affidabilità da zero. HarmonyOS utilizza un nuovissimo design del microkernel che offre maggiore sicurezza e bassa latenza. Questo microkernel è stato progettato per semplificare le funzioni del kernel, implementare il maggior numero possibile di servizi di sistema in modalità utente al di fuori del kernel e aggiungere una protezione di sicurezza reciproca. Il microkernel stesso fornisce solo i servizi di base come la programmazione dei rischi e l’IPC. Il design del microkernel di HarmonyOS utilizza metodi di verifica formale per rimodellare la sicurezza e l’affidabilità da zero in un Trusted Execution Environment (TEE). I metodi di verifica formale sono un approccio matematico efficace per convalidare la correttezza del sistema dalla fonte, mentre i metodi di verifica tradizionali, come la verifica funzionale e la simulazione di attacco, sono limitati a scenari limitati. I metodi formali, invece, possono utilizzare modelli di dati per verificare tutti i percorsi di esecuzione del software. HarmonyOS è il primo sistema operativo ad utilizzare la verifica formale nei TEE dei dispositivi, migliorandone notevolmente la sicurezza. Inoltre, poiché il microkernel HarmonyOS ha molto meno codice (circa un millesimo della quantità del kernel Linux), la probabilità di attacco è notevolmente ridotta.
  4. Unificato – L’IDE multi-device consente di sviluppare applicazioni una sola volta e distribuirle su più dispositivi. Alimentato da un IDE multi-device, una compilazione unificata multilingue e un kit di architettura distribuita, HarmonyOS può adattarsi automaticamente a diversi controlli e interazioni del layout dello schermo e supporta sia il controllo drag-and-drop che la programmazione visiva orientata all’anteprima. Questo permette agli sviluppatori di costruire in modo più efficiente applicazioni che girano su più dispositivi. Con un IDEmulti-device, gli sviluppatori possono codificare le loro applicazioni una sola volta distribuirle su più dispositivi, creando un ecosistema strettamente integrato in tutti i device. HUAWEI ARK Compiler è il primo compilatore statico in grado di funzionare alla pari con la macchina virtuale di Android, consentendo agli sviluppatori di compilare una vasta gamma di linguaggi avanzati in codice macchina in un unico ambiente unificato. Supportando la compilazione unificata in più lingue, HUAWEI ARK Compiler aiuterà gli sviluppatori a migliorare notevolmente la loro produttività.

Piano di crescita degli sviluppatori e incremento dell’ecosistema

Nel corso della conferenza di oggi, Huawei ha anche annunciato la roadmap di evoluzione per HarmonyOS e il suo kernel. HarmonyOS 1.0 sarà adottato la prima volta sugli smart screen che dovrebbero essere lanciati entro la fine dell’anno. Nel corso dei prossimi tre anni poi, HarmonyOS sarà ottimizzato e gradualmente adottato su una gamma più ampia di dispositivi intelligenti, tra cui dispositivi wearable, HUAWEI Vision e dashboard per automobili.

Il successo di HarmonyOS dipenderà da un ecosistema dinamico di app e sviluppatori. Per incoraggiare una più ampia adozione, Huawei lascerà HarmonyOS come piattaforma open source in tutto il mondo. Huawei darà vita a una fondazione e una community open source per supportare una collaborazione più approfondita con gli sviluppatori.

In Cina è presente un forte ecosistema di app e sviluppatori e una vasta base di utenti. Huawei porrà le basi per HarmonyOS nel mercato cinese, per poi estendersi a tutto l’ecosistema globale. Con l’obiettivo di fornire un valore nuovo e unico, Huawei si aprirà e condividerà le sue competenze e conoscenze principali in aree quali la connettività, fotocamere e Intelligenza Artificiale. Lavorerà a stretto contatto con i partner dell’ecosistema per fornire app e servizi che offrano ai consumatori la migliore esperienza possibile e diano nuova vita al settore.

HarmonyOS porterà nuovi e incredibili benefici ai con matori, ai fornitori di apparecchiature e agli sviluppatori. Per i consumatori, offrirà un’esperienza intelligente, coesa e potente in tutti gli aspetti della loro vita. Per i fornitori di apparecchiature, li aiuterà ad acquisire un vantaggio da pionieri nell’era dell’esperienza olistica intelligente, dove 5G, AI e IoT vedranno una crescita esplosiva. Allo stesso tempo, HarmonyOS
consentirà agli sviluppatori di conquistare più utenti con meno investimenti e di innovare rapidamente in tutto l’ecosistema.

“Crediamo che HarmonyOS rivitalizzerà l’industria e arricchirà l’ecosistema”, ha detto Richard Yu. “Il nostro obiettivo è quello di portare alle persone un’esperienza davvero coinvolgente e diversificata. Vogliamo invitare gli sviluppatori di tutto il mondo ad unirsi a noi per costruire questo nuovo ecosistema. Insieme, offriremo un’esperienza intelligente per i consumatori in tutti gli scenari”.

Cosa ne pensate del nuovo OS di Huawei? Sarà un flop o riuscirà a imporsi nel difficile mercato dei sistemi operativi? Fatecelo sapere qui sotto nei commenti.

Articolo di Windows Blog Italia