Dopo diversi mesi di incertezze riguardo il futuro di Paint, Microsoft sembrerebbe aver preso una decisione: il classico strumento potrà essere disinstallato in Windows 10.

17 AGOSTO 2019 | Microsoft continua a fornire la possibilità di rimuovere i vecchi programmi legacy da Windows 10. Dopo Paint, anche WordPad è stato spostato nelle funzionalità facoltative. Mentre il Blocco note è disponibile nel Microsoft Store per essere aggiornato indipendentemente dal sistema operativo (e può essere anche disinstallato). Queste novità sono già disponibili in Windows 10 20H1 Insider Preview Build 18963.

Paint una funzionalità facoltativa in Windows 10

Paint, il classico strumento per disegnare e modificare rapidamente immagini e catture di schermata, potrà essere disinstallato con la prossima versione di Windows 10. In particolare, nell’ultima build rilasciata agli Insider del ramo 20H1 – l’aggiornamento del sistema operativo in arrivo durante la prima metà dell’anno prossimo – è possibile notare l’inserimento di Microsoft Paint tra le funzionalità facoltative. Questo significa che Paint potrà essere disinstallato e reinstallato a piacimento, proprio come è già possibile fare con Internet Explorer 11 e Windows Media Player. Al momento, tuttavia, l’opzione non sembra ancora funzionare correttamente nella build 18956.
Questa scelta di Microsoft va a contrastare l’idea iniziale di portare il programma nel Microsoft Store, a favore del più moderno Paint 3D, un’idea successivamente scartata.

Paint è stato recentemente aggiornato in Windows 10 May 2019 Update, migliorando l’accessibilità e introducendo la possibilità di utilizzare il programma con la tastiera.

Paint aggiornato per l’accessibilità in Windows 10 May 2019 Update

Pensate che rendere Paint una funzionalità facoltativa sia la mossa giusta per Microsoft? Avreste preferito vedere Paint nel Microsoft Store? Fatecelo sapere con un commento qui sotto.

Articolo di Windows Blog Italia
Fonte | WindowsArea.de