Anker SoundBuds (2)

Lo ammettiamo, non siamo più sportivi come quando eravamo giovani, ma i gadget senza fili ci piacciono da impazzire. E se c’è una cosa che odiamo è proprio il cavo delle cuffie, sempre scomodo, sia per semplici telefonate che quando si ascolta la musica. Già in passato vi parlammo delle cuffie Nokia Monster Purity Pro senza fili, di cui siamo letteralmente innamorati; hanno però un paio di problemi a fronte di un suono strepitoso: pesano, si spaccano facilmente e in primavera ed estate sono inusabili.

Per questo motivo abbiamo voluto mettere alla prova delle cuffie Bluetooth dedicate agli sportivi e prodotte da Anker. Gli auricolari in-ear sono poco più grandi di quelli di un paio di classiche cuffiette, ma includono la batteria, la porta di ricarica Micro-USB, un LED multicolore, il bilanciere e il tasto di accensione, e sono collegati da un cavo lungo circa 40 centimetri, che si adagerà sulla nuca: in altre parole sono wireless nel senso che non si collegano fisicamente al device di riproduzione, ma sono comunque collegate tra di loro.

Nella confezione sono inclusi tre paia di tappetti e tre paia di fermi in silicone di misure diverse e in grado di adattarsi, anche in modo combinato, a qualsiasi padiglione auricolare – anche perché, essendo progettate per lo sport, devono assicurare la massima tenuta in ogni condizione.

Come tutti gli accessori che abbiamo provato di recente, anche queste cuffiette Anker sono realizzate con plastiche e gomme di qualità medio-alta e con finiture ben progettate e dalla resa elegante e sportiva allo stesso tempo. Il tutto è reso ancora più figo dal cavo piatto e da magneti che consentono di tenere accoppiati i due auricolari quando non in uso.

Le funzioni principali si apprendono in pochi minuti, anche grazie al libretto di istruzioni illustrato e in italiano. In un paio di minuti sono già operative, sia che decidiate di collegarle ad uno smartphone che al PC/tablet.

Ma veniamo alle note dolenti: sebbene siano più che accettabili per telefonate senza fili, la qualità di riproduzione musicale non eccelle certo. Se su una scala da 1 a 10, le cuffiette regalate con i Lumia delle prime generazioni si aggiudicavano un 10, queste Anker prendono un 5,5: i bassi sono totalmente inesistenti, nonostante il volume raggiungibile sia comunque alto e usassimo canzoni a massima risoluzione. Le telefonate, per fortuna, si salvano, anche se per strada o in ambienti molto rumorosi dovrete alzare la voce per farvi sentire dal vostro interlocutore e avrete qualche difficoltà a sentire voi stessi le parole di quest’ultimo.
Un vero peccato, perché il prodotto ha un bel design, funziona bene, è praticissimo e ha un costo decisamente democratico che, indubbiamente, giustifica la qualità di riproduzione musicale non eccellente.

Articolo di Windows Blog Italia

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