Trova il mio telefono con Cortana

Cortana è l’assistente personale proattiva introdotta da Microsoft, prima in Windows Phone 8.1 e poi su Windows 10 e su Xbox One, oltre che su Android e iOS. Le sue capacità sono man mano aumentate, adattandosi alle diverse piattaforme e permettendo la sincronizzazione di dati e notifiche attraverso i dispositivi più vari.

La scorsa settimana Microsoft ha portato i due team che gestiscono Cortana e Bing nello stesso gruppo di Microsoft Research, il tutto sotto la guida di Harry Shum. Il gruppo punta tutto sull’intelligenza artificiale, grazie alla convergenza di più fattori tecnologici, come la disponibilità di una massiccia mole di dati, la gran capacità computativa raggiunta dai PC e i traguardi raggiunti dal machine learning e dal riconoscimento vocale.

Oggi abbiamo circa 133 milioni di utenti che usano Cortana e abbiamo risposto ad oltre 10 miliardi di domande. Le persone iniziano ad usare Cortana sempre di più. E questo, insieme all’unione delle forze con Microsoft Research e ancora più ricercatori dell’intelligenza artificiale, ci fa avere delle aspettative molto alte riguardo la qualità di Cortana e la sua esperienza utente.

La scelta di portare questi gruppi sotto una stessa ala parte dalla nuova visione introdotta dal CEO Satya Nadella: focalizzarsi su innovazioni trainate dalla ricerca e portarle in prodotti per gli utenti il prima possibile.

Harry Shum afferma che in futuro Cortana potrebbe diventare più simile ad un chatbot, seguendo la falsa riga di quanto sta facendo Google con Assistant. Tuttavia, Microsoft dovrà prima studiare le necessità degli utenti, basandosi sui dati raccolti dai chatbot che essa stessa ha rilasciato, come Xiaolce, che ha riscontrato tantissimo successo nel pubblico asiatico.
Infine, Shum ha dichiarato di voler mostrare quanto prima agli utenti le tecnologie che stanno sviluppando in laboratorio e che presto vedranno la luce sotto forma di intelligenza artificiale all’interno di tutti i prodotti Microsoft.

Vi fa piacere vedere Microsoft puntare tutto sull’intelligenza artificiale per migliorare Cortana? La usate spesso? Fateci sapere qui sotto nei commenti.

Articolo di Windows Blog Italia
Fonte | PCWorld