Oggi leggendo il giornale “CHIP” ho trovato vari articoli su di Windows 7 e in particolare sul Service Pack 1.

Il Serice Pack 1 prepara windows a un futuro basato sulla cloud.

“Se non puntate tutto sulla cloud non saremo con voi” – queste le parole del CEO di Microsoft Steve Ballmer.

Contro ogni aspettativa, alla Worldwide Parther Confence (WPC), tenutasi a Washington D.C., Microsoft ha presentato il Service Pack 1 per Windows 7, sorprendendo i presenti con i suoi nuovi ambiziosi progetti per il futuro.
Nel suo intervento, il Ceo Steve Ballmer ha parlato esclusivamente di cloud computing, mettendo bene in chiaro che i suoi partner dovranno andare nella stessa direzione.
Non c’è quindi da stupirsi se le uniche vere innovazioni all’interno del Service Pack 1 mirino al miglioramento della virtualizzazione nella cloud.
Inoltre però, con il Service Pack 1, gli utenti privati che non si occupano di cloud computing avranno a disposizione tutti gli aggiornamenti di Windows finora disponibili.
Non abbiamo potuto verificare la veridicità delle voci che girano su internet riguardo ad un eventuale supporto all’interfaccia Usb 3.0.

E dopo l’articolo ecco la guida per come procurarsi l’SP1 (beta)
L’installazione dell’SP1 avviene in due passaggi, e secondo Microsoft dovrebbe essere eseguita solo da utenti esperti.
Ricordiamo che la beta dell’SP1 non esiste in lingua italiana, quindi può essere installato solo su un pc in lingua inglese.

DOWNLOAD: collegarsi alla pagina Microsoft Technet e registrarsi con il proprio Windows Live ID.
Alla domanda “Quale occupazione vi descrive meglio?” bisogna rispondere con IT Manager o Lavoro IT.
Anche alle domande successive è meglio rispondere che si è esperti, che si sa esattamente cosa si fa e che non si intende installare l’SP1 sul computer dell’ufficio, ma su una macchina virtuale, oppure che si vogliono installare sistemi operativi da testare.
Dopo questo “terzo grado”, scaricare il file ISO da 1.2gb oppure il tool che installa l’SP1 direttamente tramite Windows Update.

INSTALLAZIONE: prima di tutto l’SP1 predispone i file di ripristino, installa alcuni file Cab e infine completa l’installazione nel sistema.
Durante questa procedura relativamente lunga, il computer viene riavviato almeno una volta.
A installazione completata, cliccare con il tasto destro su Computer e selezionare la voce Proprietà.
Nel campo Windows Edition adesso dovrebbe comparire il Service Pack.

Nel nostro test su Windows 7 32-bit, il nuovo Service Pack non ha presentato alcun problema e Windows 7 è stabile e veloce tanto quanto prima.
Ulteriori informazioni sul Service Pack sono disponibili su http://technet.microsoft.com/it-it/evalcenter/ff183870.aspx .