L’attesa per il primo leak di Windows 8 cresce sempre di più;  abbiamo solo screenshot e qualche informazione sul nuovo sistema operativo Microsoft in via di sviluppo: l’acquolina in bocca aumenta e, per ora, solo un ristrettissimo gruppo di sviluppatori ha il privilegio di provarlo. Ma perché non condividono con la grande comunità di appassionati neanche una delle prime build di Windows 8?
La risposta ce la dà proprio Zukona, sviluppatore e tester Microsoft che ha leakato la maggior parte dei sistemi operativi e dei programmi, tipo Messenger, negli ultimi tempi.
Infatti, alle tante richieste di leak che sta ricevendo, ha risposto:
Hello,

I am NOT going to leak it because it is a traceable version and I could get sued by Microsoft. I will try to find the non-traceable version.

Kind Regards,
Zukona

In sostanza Zukona dice che le attuali build di Windows 8 sono tracciabili, ovvero ogni sviluppatore usa build firmate col proprio codice identificativo: quindi Microsoft richiamerebbe o licenzierebbe lo sviluppatore colpevole del leak. Zukona non ha intenzione di esporsi a questi rischi, ma ha detto che proverà a trovare una build di Windows 8 non rintracciabile per il primo leak.
C’è anche chi ha proposto di trovare un metodo per rimuovere la firma digitale identificativa dello sviluppatore: l’idea è stata subito smontata.

Update | Il messaggio di Zukona risale al 2009 e si riferisce a Windows 7: il messaggio è stato però riproposto, in questi giorni, da persone a lui molto vicine, e vale anche per Windows 8. Quindi, a prescindere dalla data, il messaggio è tuttora valido.

Articolo di Windows 8 Italia