OneNote 2010 è un ottimo prodotto della suite Microsoft Office 2010, forse poco noto, ma incredibilmente potente e versatile. Si tratta di un programma la cui definizione “strumento per prendere appunti” è molto riduttiva, perché ricchissimo di funzionalità esclusive, come ad esempio la possibilità di scrivere sia da tastiera che a mano libera, oltre che di incorporare nelle note contenuti multimediali. Una delle sue funzioni più interessanti, alle porte dell’era del cloud, è la sincronizzazione con SkyDrive, che con un recente aggiornamento gratuito è stata nettamente potenziata.
- Da qualsiasi PC, tramite l’applicazione OneNote, oppure tramite la versione web accessibile da tutti i moderni browser.
- Dal nostro smartphone Windows Phone 7, tramite l’applicazione Office che si sincronizza automaticamente con SkyDrive.
- Scelta in fase di creazione: nel momento in cui creiamo un nuovo blocco appunti su OneNote ci viene chiesto se vogliamo che sia solo locale oppure sincronizzato con SkyDrive. Ovviamente l’archiviazione online può essere pubblica o privata, per adattarsi alle varie esigenze. Tutto quello che scegliamo in fase di creazione può essere modificato in un secondo momento.
- Apertura di note da SkyDrive: quando si fa click su File e poi su Apri il nostro OneNote ricerca automaticamente tutte le note archiviate su SkyDrive, consentendoci di aprirle in modo diretto e mantenerle sempre sincronizzate. Utilizzando questo meccanismo su tutti i nostri PC possiamo avere le nostre note sempre disponibili e ben sincronizzate, come faccio io tra il tablet e il PC di casa.
- Pannello di gestione della sincronizzazione: facendo click col tasto destro su un blocco appunti si può accedere alla schermata “Stato sincronizzazione blocco appunti”, che permette vedere lo stato della sincronizzazione o di analizzare eventuali errori.
- Gestione semplice delle impostazioni: facendo click su File si arriva direttamente nella schermata Informazioni, dalla quale è possibile con pochi click gestire tutti gli aspetti della sincronizzazione (e non solo) dei nostri blocchi di appunti.