Negli scorsi mesi Microsoft, assieme ad un team di hacker, rilasciò ChevronWP7, uno sblocco semi-ufficiale per Windows Phone, molto più economico dell’account da sviluppatore App Hub, che costa 75 € annuali. Purtroppo, per vari motivi, questo bellissimo esperimento oggi giunge a conclusione.
Per chi non lo sapesse ChevronWP7 nacque come jailbreak non ufficiale per la prima versione di Windows Phone; successivamente gli hacker di ChevronWP7 si unirono a Microsoft per fornire uno sblocco legale ed economico, con l’intento di invogliare lo sviluppo homebrew (cioè di applicazioni fatte in casa, non necessariamente pubblicate sul Marketplace).
Con soli 6,50 € era possibile sbloccare il proprio dispositivo e installare applicazioni in formato .XAP al di fuori del Marketplace: il che è così allettante che, nel suo breve tempo di vita, ChevronWP7 ha venduto circa 10.000 token di sblocco!

Già da alcuni mesi, però, non erano più disponibili token di sblocco (sostanzialmente concessi da Microsoft al team Chevron), ma si sperava in una imminente ripresa del progetto, cosa che invece non accadrà perché, dopo aver analizzato i dati, si è riscontrato che non si stava andando nella direzione prefissata.
Lo scopo del progetto infatti era quello di invogliare i piccoli sviluppatori homebrew, permettendogli di sviluppare a basso costo: ci si è resi conto che il reale utilizzo di questi token, nella maggior parte dei casi, è stato quello di installare gratuitamente applicazioni che sul Marketplace si trovano a pagamento (quindi pirateria).
Per scusarsi con gli utenti che hanno acquistato un token, il team di ChevronWP7 regalerà un anno di App Hub (che offre molte più possibilità rispetto a ChevronWP7); almeno questa è una buona notizia.
Gli sblocchi per Windows Phone rimangono quindi:
  • Sblocco ufficiale come sviluppatore registrato ad App Hub (a pagamento)
  • Sblocco ufficiale come studente (gratuito)
  • Sblocchi non ufficiali (Interop-Unlock), purtroppo sempre più difficili da eseguire