Sul Blog ufficiale Building Windows 8 è stato pubblicato un lunghissimo ed interessantissimo articolo sull’evoluzione dell’interfaccia di Windows, dalla sua prima versione: un post più filosofico rispetto a tutti gli altri, più incentrati sull’illustrazione delle nuove funzioni. Steven Sinofsky ha dunque voluto dedicare un post di risposta alle critiche, agli elogi e ai consigli sulla scelta dell’interfaccia Metro di Windows 8, partendo, come avrete potuto capire, da Windows 1.
Salite sulla nostra macchina del tempo e allacciate le cinture!
Nel 2011 Microsoft mostrò per la prima volta il menu di Start in Metro-Design di Windows 8: questa interfaccia, veloce e fluida da usare, è ottimizzata per laptop, tablet e convertibili, dispositivi sui quali oggi le persone spendono la maggior parte del tempo. Ma Windows 8 funziona ugualmente con mouse, tastiera o penna, e in più ha il miglior supporto all’uso della penna digitale tra tutti gli altri sistemi operativi. Supporta gli schermi multipli e si adatta a qualsiasi configurazione hardware.
Ma la novità più interessante è il Windows Store con le sue Metro App, che seguono il design language iniziato da Windows Media Center e attualmente nei bit di Windows Phone.

Prima di giustificare le scelte fatte per Windows 8, è bene dare uno sguardo alla storia di Windows. A novembre 2010 scrivemmo un lungo articolo sulla storia del sistema operativo più utilizzato al mondo: senza che riscriviamo tutto, potete – e ve lo consigliamo – leggere il nostro vecchio articolo a questo indirizzo.

I trend che hanno influenzato il design di Windows 8

Tutto è incominciato quando, appena rilasciato Windows 7 RTM, il team di sviluppo di Windows ha incominciato a guardarsi attorno per capire l’andamento dei nuovi trend.

Era il 2009, l’iPad fu presentato appena un anno dopo, e proliferavano nuovi dispositivi di ogni genere. E nonostante oggi il 93% dei PC monta Windows, era chiaro che lo scenario e le esigenze dei clienti sono in continua e rapida evoluzione.
  1. Sempre connessi
    Ormai tutti hanno una connessione ad internet: ha quasi poco senso non essere connessi, sembra che non ci sia nulla da fare col PC senza connessione ad internet. In sempre più luoghi pubblici troviamo Wi-Fi gratuiti e ogni mese aumentano i PC con il modulo 3G integrato.
     
  2. Le persone, non i file, al centro delle attività
    Oltre alle classiche attività da PC, come scrivere e produrre, gli utenti usano il computer sempre più spesso per socializzare e comunicare con amici, familiari e colleghi. La maggior parte delle interazioni sociali avviene tramite il proprio browser web.
  3. L’aumento dei laptop rispetto ai desktop
    Tablet, laptop, slate, ma non desktop PC. Nel 2009 il 56% dei PC venduti erano laptop; appena tre anni dopo erano il 61%; questanno saranno venduti più tablet che PC desktop!
     
  4. I contenuti sono nel PC e sulla nuvola
    Ne abbiamo parlato abbastanza, servizi di cloud storaging come SkyDrive stanno spopolando. Sempre più utenti usano la propria nuvola digitale per archiviare e condividere documenti, foto e altri file.

Questi sono gli appunti presi dal team di sviluppo di Windows 8, nel 2009, e che ha voluto integrare nel nuovo sistema operativo assieme alle applicazioni, che in quegli anni hanno incominciato a spopolare sugli smartphone.
Windows 8 guarda alle nuove opportunità, al nuovo hardware, alle nuove applicazioni, ai nuovi scenari: è pensato per gli utenti che hanno nuove esigenze e per le milioni di persone che usaranno Windows per la prima volta.