ios6 - windows phone

In genere in questo blog preferiamo concentrarci sui prodotti Microsoft, mettendone in luce pregi e difetti, senza perderci in confronti troppo espliciti con la concorrenza. Certe occasioni meritano un’eccezione e l’annuncio di iOS 6 è sicuramente una di queste.

Prendendo spunto da un articolo apparso su wmpoweruser, cercheremo di analizzare in modo oggettivo le novità di iOS 6, per capire cosa è stato preso da Windows Phone e cosa invece è davvero innovativo.

INTEGRAZIONE NATIVA CON FACEBOOK

Finalmente iOS sarà capace di integrarsi in modo nativo con Facebook, andando a sincronizzare i contatti e consentendo un accesso immediato a post e foto.
Non c’è bisogno di dire che questa funzionalità è disponibile da anni su Windows Phone, tanto da essere stato in più occasioni ritenuto il miglior sistema operativo mobile per l’esperienza social. Recentemente è arrivata anche la capacità di inviare messaggi offline e sicuramente con Windows Phone 8 tutta questa integrazione verrà portata a livelli ancora superiori.

RICONOSCIMENTO VOCALE

Siri, la star del momento di casa Apple, adesso aggiunge alle sue tante funzionalità, indubbiamente molto apprezzabili, la capacità di aprire applicazioni, inoltre finalmente funzionerà anche in italiano.
Senza voler avere la presunzione di affermare che l’assistente vocale di Windows Phone sia capace di sopperire a tutte le richieste fattibili a Siri, va però detto che da sempre su Windows Phone è stato possibile dire “apri calcolatrice” (o qualsiasi altra applicazione), quindi anche in questo caso la parola “innovazione” è stata usata decisamente a sproposito.

SHARED PHOTO STREAMS

Apple ha deciso di realizzare una sorta di community di nicchia, permettendo agli utenti muniti di Apple ID di condividere le proprie foto, commentarle, ecc… Tutto questo non ha molto senso, laddove Facebook e simili la fanno già da padrone.
Windows Phone ha l’integrazione nativa con SkyDrive, che permette di caricare foto e video in un attimo (in modo automatico o manuale), consento poi di condividerle con i propri amici. Un link pubblico non necessita di un Live ID, ma in qualsiasi caso Microsoft può contare su una community Windows Live decisamente più ampia (davvero poche persone non possiedono una hotmail). Anche in questo caso, la “novità” è decisamente mancata.

FACETIME

Apple anche in questo caso punta sul prodotto di nicchia, cercando di spingere la propria piattaforma di videochiamata che però è disponibile solo per gli utenti Apple.
Microsoft ha più sapientemente deciso di puntare su Skype, ottenendo quindi un accesso immediato ad una ampia base di utenza già ben consolidata e ad un brand leader nel settore. Windows Phone 8 dovrebbe avere una fantastica integrazione nativa con Skype, andando sicuramente a sbaragliare la concorrenza.

MAIL

iOS 6 offre adesso la possibilità di creare una “VIP list”, ovvero una cerchia di contatti da monitorare con maggiore attenzione, per essere sicuri di non lasciarsi sfuggire eMail importanti (ad esempio dai colleghi di lavoro).
Anche in questo caso Windows Phone si mostra da sempre estremamente versatile, perché sulla Start screen è da sempre possibile pinnare ciò che si vuole, quindi anche contatti o gruppi su quali si vuole porre l’attenzione, ottenendo grazie alle Live Tile un riscontro efficace.

MAPS

Apple ha abbandonato Google Maps per offrire un sistema basato su mappe proprietarie (che i rumor attribuiscono a Tom Tom). Interessante la navigazione turn-by-turn integrata e la modalità 3D.
Windows Phone offre da sempre un servizio di cartografia proprietario (Bing Maps, recentemente unitosi alla cartografia Nokia) e su Mango ha anche la navigazione GPS integrata (purtroppo senza voce). Sui Windows Phone marchiati Nokia invece Apple ne esce sicuramente sconfitta, perché Nokia può contare su un navigatore di altissimo livello, oltre che un’altrettanto eccellente applicazione dedicata alla consultazione delle mappe. Sicuramente al più presto anche Nokia pianifica di offrire il 3D su smartphone, dato che da poco anche Google ha proposto questa novità su Android.

COSA C’È DA IMPARARE

Fino ad ora abbiamo parlato di false novità, ma come sempre accade bisogna anche imparare dalla concorrenza, riconoscendone gli aspetti migliori. Ecco alcune cose che ci sono piaciute di iOS 6 e che vorremmo vedere su Windows Phone:
  • Sincronizzazione del browser: adesso Safari, tramite iCloud, è capace di sincronizzare le schede aperte, offrendo continuità nell’esperienza di navigazione tra vari dispositivi, inoltre può salvare una copia cache delle pagine per permetterne la lettura offline.
    Windows Phone 8 sicuramente sarà capace di sincronizzarsi con Internet Explorer 10 di Windows 8, ma non è scontato che ci sia anche la sincronizzazione delle schede, cosa invece molto utile, oltre che il salvataggio in cache delle pagine.
  • Accessibilità: iOS 6 aggiunge tante novità per migliorare l’uso del telefono a chi ha qualche disabilità (vista, udito, ecc), anche leggera.
    Da questo punto di vista Windows Phone 7 è molto carente, offrendo ad esempio dei caratteri molto piccoli negli SMS che sono problematici per chi ha problemi di vista anche leggeri. Sicuramente Windows Phone 8 farà tanto in tal senso e speriamo che non ci deluda.
  • Passbook: permette di concentrare nel proprio smartphone qualsiasi tipo di biglietto o coupon (aereo, spettacoli, sconti, ecc), offrendo quindi un servizio davvero molto utile.
    Windows Phone 7 non offre niente di simile, quindi ci auguriamo di vedere apparire presto sul Marketplace qualcosa di pari qualità, a prescindere che venga offerto da Microsoft o da altri sviluppatori.