Una delle funzioni che distingue nettamente Windows Phone 8 dalla precedente generazione è la differente modalità di aggiornamento del sistema. Con Windows Phone 7 eravamo costretti a passare da Zune, e la maggior parte delle volte aspettare che gli operatori si decidessero a rilasciare gli update rendendo dei fix semplicissimi delle vere e proprie odissee. Con Windows Phone 8, Microsoft ha deciso di optare per un meccanismo OTA (Over The Air), via etere e senza l’ausilio di software esterni, occupandosene autonomamente, svincolandosi finalmente da produttori e operatori telefonici. Ma come funziona questa modalità di aggiornamento?

Il sito Mobility Minded ha rivelato nei dettagli il processo del nuovo tipo di aggiornamento. Bisogna innanzitutto dire che gli update sono divisi per tipi: automatici e manuali.
In caso di aggiornamenti automatici, il telefono procede al download autonomamente e ci segnala la presenza di un update, la cui installazione può essere posticipata o accettata. Nel caso accettiamo, il telefono si riavvia ed entra nella schermata update caricata dal bootloader, con indicazioni sullo stato di avanzamento fino alla fine del processo di aggiornamento, al termine del quale il telefono si riavvia ancora.
Se invece abbiamo optato per aggiornare manualmente, siamo subito avvertiti tramite notifica della presenza di un update da scaricare con tanto di dimensione e contenuto di questi ultimo. Come in caso di aggiornamenti automatici ci viene chiesto se vogliamo posticipare o aggiornare subito, scegliendo la seconda ci viene chiesto poi quale tipo di connessione usare, consigliandoci la rete Wi-Fi in modo da preservare il piano dati. A quel punto inizia il download al termine del quale viene nuovamente richiesto se desideriamo posticipare l’installazione o eseguirla subito. Il seguito del processo è il medesimo dell’aggiornamento automatico.
Inoltre a seconda della tipologia della connessione disponibile, il telefono reagisce ed effettua solamente alcuni tipi di aggiornamento, solamente i più piccoli in caso di rete dati e la totalità in caso di rete Wi-Fi.

Ecco il processo di aggiornamento rappresentato in uno schema a blocchi:

Gli update sono poi suddivisi in vari tipi a seconda della provenienza e delle dimensioni:
  1. Aggiornamenti OEM – che riguardano, driver, personalizzazioni OEM e l’hardware in generale.
  2. Aggiornamenti Microsoft – molto piccoli – meno di 1 MB – aggiornamenti per la sicurezza o certificati; piccoli, medi e grandi fino 100 MB, per aggiornamenti del firmware senza lingue; molto grandi per aggiornamenti del firmware con tutte le lingue.

Gli aggiornamenti sono attivabili dal menu delle impostazioni, per i quali abbiamo la scelta di notificarli appena sono disponibili, scaricarli automaticamente o manualmente in caso deselezioniamo questa opzione, come abbiamo descritto sopra. Vi è anche un opzione per ricercarli quando vogliamo e se riteniamo vi sia la presenza di un aggiornamento imminente per il nostro telefono.
WPcentral ha testato in un video gli aggiornamenti OTA su un HTC 8X, anche se con scarsi risultati, perché l’aggiornamento pervenuto di circa 1 MB non è andato a buon fine. Come loro stessi ipotizzano, potrebbero essere solamente un test sul nuovo processo di aggiornamento di Windows Phone 8 da parte di Microsoft o dell’operatore americano utilizzato.