Scatto con luce artificiale.
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Foto scattata al fine di valutare le avverse condizioni di luce di un cielo nuvoloso. In questo caso una funzione HDR sarebbe realmente servita.
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Quando è stata scattata questa immagine il sole era velato: quindi l’aria era un po’ grigia, ma un po’ di contrasto in più non avrebbe guastato.
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Quest’altra immagine, invece, è stata scattata con la fotocamera frontale. Da notare il grandangolo e la messa a fuoco degli oggetti distanti non eccellente, anzi.
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La fotocamera frontale rende molto bene con soggetti vicini. Tra l’altro è ideale per scattare foto di gruppo anche quando si è in tanti.
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Rami scuri sullo sfondo chiaro del cielo parzialmente nuvoloso.
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Macro di un’arancia.
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Altro test in condizioni di luce avverse: cielo chiarissimo, ombre degli alberi e luci intermedie della vegetazione illuminata dai raggi del sole.
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Questa foto l’abbiamo provata ben 9 volte. Non siamo riusciti a mettere a fuoco su questi deliziosi fiorellini gialli, neanche con il tap-to-focus.
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Quest’altra macro, che ha il campo di messa a fuoco più omogeneo, mostra un risultato sicuramente migliore della foto dei fiori gialli.
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In questo confronto tra la fotocamera del Nokia Lumia 800 e quella dell’HTC 8X nessuno dei due cieli ha un colore reale, anche se quello del Nokia – a nostro avviso – sembra più bello. Il colore della vegetazione era più simile a quello del Lumia, che però scatta foto meno nitide rispetto all’HTC 8X.
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In quest’altro confronto i colori del Lumia – ma anche in altre prove non pubblicate – sono notevolmente più caldi e piacevoli, anche se quelli dell’HTC 8X si avvicinano di più a quelli veri: ma nessuna delle due foto riesce ad interpretare perfettamente i colori reali, nonostante siano entrambe molto belle. Per quanto riguarda la nitidezza, anche in questo caso vince HTC 8X.
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