Cover o non cover? Avete mai fatto caso che gli utenti Windows Phone, a differenza di quelli iPhone, molto raramente usano le cover sul proprio smartphone? Pensateci un attimo, prima di continuare a leggere ed essere influenzati, e ricordatevi la vostra ipotesi per poi scriverla e condividerla in un commento.
Bene, ora possiamo raccontarvi le nostre idee a riguardo, nate da una chiacchierata con amici.
Partiamo, come spesso si fa, da un po’ di storia: ricorderete che iPhone, iPhone 3G e iPhone 3Gs si vedevano quasi sempre nudi e crudi, nonostante la fragile scocca in plastica degli ultimi due (che addirittura si crepava senza prendere urti).
Il successo delle cover inizia con l’iPhone 4, vittima del problema dell’antenna (che c’è ancora, anche con iOS 6, nonostante Apple dica di averlo corretto!) a cui la casa di Cupertino ha posto rimedio distribuendo gratuitamente bumper per isolare la cornice/antenna del melafonino. Col passare degli anni, partedo da iPhone 4, passando per iPhone 4s e arrivando all’iPhone 5, la popolazione si è assuefatta sempre più di cover, tanto che – girando tra i negozi di telefonia e osservando il comportamento degli acquirenti – il primo pensiero fisso dopo aver acquistato un iPhone è quello di comprare una cover, bella o brutta che sia, per poi comprarne un’altra ancora, riceverne un’ulteriore in regalo, scambiarle con gli amici e via dicendo.
Ma una cosa davvero non ci spieghiamo: dopo che l’utente medio ha comprato il suo primo dispositivo Apple – iPod, iPhone, Mac che sia – inizia ad elogiare ciecamente il design Apple (e attenzione, non stiamo dicendo che Apple fa brutti oggetti, anzi), ma allo stesso tempo c’è il pensiero fisso alla cover, e se di cover stiamo parlando, significa che rivestirà il suo gioiellino e ne coprirà le eleganti curve tanto sognate e pagate.

Dunque, perché si nasconde il miglior design di tutti i tempi con una cover in silicone di colori improbabili e con lunghe orecchie di coniglio (giusto per citarne un modello)?

Indubbiamente un plausibile motivo potrebbe essere quello di proteggere l’iPhone da urti e graffi: iPhone 4 e 4s sono soggetti alla rottura dei due vetri in seguito a cadute, mentre sull’iPhone 5 nero si scrosta la vernice semplicemente appoggiandolo sulla scrivania (e questo suggerisce un primo ragionamento sul design Apple: è solo forma, o è anche funzione? Secondo noi è solo forma: esteticamente splendidi oggetti, ma progettati con errori storici).

Un altro motivo potrebbe essere quello di rendere unico il proprio iDevice: ricordate che fino all’iPhone 3Gs quasi non si usavano le cover? Ecco, probabilmente perché erano davvero in pochi ad avere l’iPhone e chi lo possedeva non aveva bisogno di identificarsi tra la massa, in quanto il solo dispositivo, nudo, bastava e avanzava. Oggi anche i bambini di 10 anni hanno l’iPhone e inconsciamente diventa estremamente necessario distinguersi, e lo si può fare solo con una cover diversa da quella degli amici, dato che tutti ormai hanno un iPhone e di iPhone ne hanno fatti davvero pochi, oltre che di soli due colori.

E ritornando al tema della cover come protezione dagli urti: se ho l’iPhone – teoricamente – sono abbastanza benestante e, ne caso dovesse cadermi  e rompersi, che problemi avrei a ricomprarne un altro? Evidentemente sempre più gente si indebita per acquistare un melafonino e, giustamente, vuole tenerselo bello caro.

Il profilo dell’utente Windows Phone è evidentemente molto differente: partendo dal prezzo, può spaziare dai 130 ai 599 € e, nel caso in cui dovesse cadergli e rompersi il telefono, non troverebbe troppa difficoltà ad acquistarne uno nuovo.
Ma il problema della protezione da urti, cadute e graffi è praticamente inesistente sui Windows Phone, dato che molti modelli hanno scocche – attenzione, non cover! – intercambiabili (e si possono anche cambiare i colori!) per poche decine di Euro, altri hanno finiture gommate antigraffio e altri ancora hanno gusci in policarbonato che hanno resistito ai più estremi test da urto.

E se vogliamo parlare di personalizzazione, possiamo dirvi che ogni Windows Phone è unico e personale, sia nel design e nei colori del modello, che nella Start screen che, grazie alle live tile, sarà sempre diversa da utente a utente, per colori e disposizione dei riquadri animati.
Chi ha un Windows Phone non sentirà mai la necessità di comprare una cover per differenziarsi dall’amico: non esiste un Windows Phone uguale a un altro!

Infine, perché nascondere un design pluripremiato come quello del Nokia Lumia 800 – ripreso poi dal 920 – con un pezzo di gomma cinese?

E voi, che ne pensate? Che smartphone avete? Usate la cover?