All’evento di lancio di Office 2013 abbiamo avuto la possibilità di parlare a lungo anche con Claudia Bonatti, direttore della divisione Windows di Microsoft Italia, che ci ha rivelato alcune notizie relative al Surface RT e al suo lancio italiano del 14 febbraio.
 
Office 2013 era il protagonista della serata ma a due settimane dal lancio italiano del Surface RT – mostrato dallo stesso Carlo Purassanta, nuovo amministratore delegato di Microsoft Italia che usa questo Tablet PC come macchina personale – era inevitabile che si ponessero domande anche sul primo Tablet PC di Microsoft.
La dirigente italiana, disponibilissima, ha quindi risposto alle nostre numerose domande, fornendo informazioni nuove e confermando voci diffuse. In particolare viene confermato (come peraltro già fatto dall’annuncio stampa) che il primo Tablet PC di Microsoft arriverà non solo attraverso il Microsoft Store ma anche – e in qualche modo soprattutto – attraverso alcuni, selezionatissimi, rivenditori italiani.
I nomi esatti dei marchi con cui Microsoft sta stringendo gli accordi non sono stati ancora rivelati, anche perché molti particolari di questa collaborazione sono ancora da definire; in modo simile a quanto accade per le altre nazioni dove il Surface RT è già commercializzato da ottobre, sarebbero non più di due o tre le catene che potranno vantare il Tablet PC Microsoft nelle vetrine.
All’interno di questi punti vendita saranno predisposti tavoli o spazi espositivi dedicati, in modo da permettere agli utenti di testare con mano i dispositivi accesi e funzionanti prima dell’acquisto – in modo simile a quanto avviene già da tempo con Apple e Samsung: si tratta di una strategia commerciale molto costosa in quanto i punti vendita si fanno pagare profumatamente per questi spazi, ma permettere ai clienti di vedere e testare in modo approfondito il prodotto e l’esperienza utente è essenziale per venderlo.
Relativamente alla garanzia sul Surface RT, viene confermata una garanzia di due anni che, al pari di quella della quasi totalità dei dispositivi non professionali commercializzati in Italia, non dovrebbe essere valida al di fuori del paese di acquisto. Il supporto tecnico per il Surface RT verrà fornito direttamente da Microsoft, che negli anni passati è stata capace di mettersi in evidenza per l’eccellente assistenza per le Xbox; il Surface RT sfrutterà gli stessi, rodati, canali e sarà quindi in grado di presentarsi fin da subito come uno dei dispositivi meglio supportati in commercio.
 
Per ultimo Claudia Bonatti ha anche rivelato alcuni particolari relativi alla mancata commercializzazione italiana del Surface RT da ottobre ad oggi. Secondo il direttore del Dipartimento Windows di Microsoft Italia la decisione di limitare la vendita ad alcune nazioni è stata della sede centrale di Microsoft; la possibilità di acquisto dall’Italia (il prodotto era infatti ordinabile senza problemi dal Microsoft Store tedesco o francese) è invece arrivata in base alle leggi europee, che vietano alle società di vendere i prodotti in un solo paese dell’Unione senza aprire agli acquisti da altri stati comunitari. Mancando però le tastiere italiane, Microsoft Italia ha scelto di non evidenziare questa “disponibilità non ufficiale”, preferendo attendere il “vero” lancio nello Stivale, che avverrà appunto il prossimo 14 febbraio.