Il nuovo Nokia Lumia 720, presentato qualche giorno fa alla fiera di Barcellona, racchiude al suo interno diverse feature interessanti per la fascia di mercato a cui è destinato. Come per il modello di punta Lumia 920, il produttore finlandese ha posto una particolare attenzione sul comparto fotografico di questo device, dotandolo di caratteristiche abbastanza interessanti e non comuni su un terminale di fascia media.
 
 
 
Parallelamente alla cura del design che contraddistingue i device Nokia da sempre, e ancora di più con la serie Lumia per cui è stata anche premiata, l’azienda sta mostrando già da diversi anni un riguardo particolare anche per il reparto fotografia. Con Lumia 720 si è cercato quindi di fare il massimo per fornire al device la migliore fotocamera possibile per questa fascia di prezzo. L’ultima fatica di Nokia, come dicevamo, è dotata di una fotocamera posteriore simile, per certi versi, a quella di Lumia 920, in grado di scattare immagini di qualità anche in condizioni di scarsa illuminazione grazie alla tecnologia BSI (Back Illuminated Sensor) e all’apertura f/1.9, più grande addirittura di Lumia 920 che ha apertura f/2.0, in grado di raccogliere ancora più luce. La risoluzione di 6,7 MP è inferiore, anche se le ottiche sono pur sempre Carl Zeiss. La fotocamera anteriore non è da meno e forse è quella che fa compiere il salto di qualità al device. Si tratta di un’ottica da soli 1,3 MP con un’apertura f/2.4 e BSI, ma i numeri non devono ingannarci in quanto è la prima fotocamera anteriore a fare uso di ben quattro lenti, quando la maggior parte dei telefoni in commercio ne hanno due, massimo tre, per garantire immagini più nitide. Capace di registrare video a 720p è dotata anche del grandangolo, così da risultare perfetta per le videochiamate.
Di seguito alcuni scatti della fotocamera posteriore di Lumia 720 tratti durante il MWC di Barcellona.
 
 
Questi quattro scatti, tratti all’interno della fiera in presenza di luci artificiali, sembrano abbastanza buoni, soprattuto per quanto riguarda la nitidezza dei dettagli senza un rumore eccessivo. Potete giudicare voi stessi ingrandendo la foto.
 
 
Nonostante l’impressione abbastanza positiva lasciata da questi primi sample, è bene sottolineare che si tratta di prove preliminari fatte in retta, con un software che può ancora migliorare e soprattutto nel caso dei video con dispositivi prototipi. Che ne pensate?