Il nuovo Lumia 925 non è solo un Lumia 920 “dimagrito” e più serio, ma porta con sé alcuni miglioramenti soprattutto nel comparto fotografico, rimasti nell’ombra durante la presentazione di ieri a Londra. More than your eyes can see, non è solo uno slogan: la fotocamera di Lumia 925, nonostante lo spessore limitato a 8,5 mm, presenta un’evoluzione rispetto a quella di Lumia 920, che quindi si aggiunge alla tecnologia PureView.
Il gruppo ottico di Lumia 925 può contare su ben 6 lenti, una in più del predecessore, una prima su uno smartphone. Questo garantisce maggiore nitidezza nelle foto, soprattutto di giorno dove Lumia 920 si è rivelato avere un tallone d’Achille. Anche il range ISO è stato allargato arrivando ora da 100 a 3200, che unito all’apertura f/2.0 dovrebbe produrre scatti ancora più luminosi in condizioni di scarsa illuminazione. Ma non ci sono solo migliorie hardware: anche l’algoritmo che processa le immagini scattate è stato rivisto con l’aggiornamento Amber, così da migliorare la nitidezza, i dettagli, il rumore e i colori. Completa il quadro la nuova applicazione Smart Camera ma soprattutto le nuove impostazioni dell’hub fotografico viste ieri, che ora potrà essere personalizzato con i filtri, integrando nativamente nuove funzioni e aprendo lo scenario a sviluppi interessanti al comparto fotografico di Windows Phone 8, fin’ora scarno di impostazioni.
Un discorso a parte lo merita anche il corpo unibody del device in alluminio e policarbonato, e gli accorgimenti sulla sua progettazione. Al contrario di Lumia 920, il suo successore rivede due dei maggiori punti deboli di Lumia 920, il peso e lo spessore. Di soli 139 g, la scocca è composta dai due materiali fusi insieme tanto che l’unione risulta impercettibile donando al contempo leggerezza e robustezza. L’avanzamento della tecnologia ha permesso inoltre l’integrazione perfetta delle antenne all’interno della cornice di alluminio senza inficiare sulla ricezione, come abbiamo avuto modo di vedere in passato su altri device. Impugnando e coprendo interamente i bordi non c’è quindi alcun tipo di abbassamento del segnale. Il retro, costituito da policarbonato in tre gradazioni opache, bianca, grigia e grigia scura, dona un aspetto più sobrio al device, che segna un chiaro distacco dagli altri modelli colorati, con una texture leggermente ruvida che fornisce un buon grip e soprattutto non interferisce con la connettività NFC.
Un altro accorgimento fatto per migliorare la ricezione è stato quello di aver spostato il connettore microUSB della ricarica in alto, posizione insolita ma non scelta a caso dai designer della casa di Espoo, che hanno cercato di far confluire design e necessità tecnica. Lo spessore molto ridotto della scocca è stato ottenuto principalmente con l’uso di un nuovo tipo di schermo AMOLED, che riduce gli strati tra il display e il vetro rispetto all’LCD utilizzato sul 920, donando al contempo maggiore visibilità sotto i raggi del sole e colori brillanti. Anche il vetro Gorilla Glass 2.25D, ereditato dal Lumia 720, contribuisce a mantenere lo spessore contenuto grazie a un grado inferiore di curvatura rispetto al Lumia 920 che monta il 2.5D.
Concludiamo la panoramica dei dettagli con una chicca: Lumia 925 utilizza il tasto Start centrale come LED di stato della batteria quando è in carica. Quando il telefono è completamente scarico e viene messo in carica la luce del tasto Start comicia a lampeggiare, indicandoci che il device è correttamente in carica. Non sappiamo se questa feauture farà parte di Amber e verrà implementata, insieme alle altre migliorie della fotocamera e le nuove funzioni, anche sugli altri device della gamma Lumia Windows Phone 8.
Articolo di Windows Blog Italia