Uno degli incubi – nel vero senso della praola – più ricorrenti tra i nostri amici appassionati di telefonia mobile è quello di essere in spiaggia, o meglio in acqua, con il proprio costosissimo smartphone che, nonostante schizzi e sale continua a funzionare, ma solo fino a quando non ci si rende conto – sempre nel sogno – che lo si sta bagnando e traumatizzati ci si sveglia tutti impauriti e si allunga la mano verso il comodino per controllare che il telefono sia asciutto e funzionante.
Nonostante questo sia uno degli incubi più comuni delle estati del ventunesimo secolo, c’è chi sogna – a occhi aperti – di scattare foto e registrare video con le fantastiche fotocamere di più avanzati smartphone: ciò è possibile grazie all’innovativa custodia subacquea universale DrySmartphone che abbiamo messo alla prova con il nostro Nokia Lumia 925!
Questa particolare custodia è in plastica e si apre a conchiglia per poi sigillarsi grazie a una guarnizione in gomma e una chiusura, molto sicura, a scatto. Sul retro è in plexiglass e ciò consente di scattare foto molto nitide (sicuramente più nitide di quelle fatte dagli utonti che lasciano ditate e imporonte sull’obiettivo della fotocamera), ma ovviamente dipende anche dalla trasparenza dell’acqua in cui vi immergete.
Dal lato del display, invece, c’è una membrana di silicone trasparente che, discostata dal display grazie ad un adattatore incluso nella confezione, permette di usare il device anche sott’acqua: infatti quando premerete in corrispondenza di un pulsante, toccherete solo quella parte; se così non fosse il telefono sarebbe inutilizzabile (lo abbiamo provato, ve lo assicuriamo).
Ciò che non potrete fare è riattivare il telefono dallo stand-by, in quanto la maggior parte dei Windows Phone ha il pulsante di accensione di lato: abbiamo anche provato a sbloccarlo con doppio-tap, ma funziona una volta su venti. Il consiglio è quello di mettere il blocco dello schermo su “Mai” e di aggiungere l’app Fotocamera (o Nokia Camera, se avete un Nokia) alla schermata di Start, magari in cima alle tile.
Abbiamo portato in spiaggia la cover subacquea DrySmartphone almeno 5 volte e l’abbiamo testata anche con onde forti: possiamo assicurarvi che non è entrata nemmeno una goccia d’acqua, ma è sempre bene tenersi entro un metro di profondità (anche se è collaudata per due metri) e controllarla spesso. Inoltre vi consigliamo di sciacquarla sempre con acqua dolce subito dopo averla usata, sia al mare che in piscina.
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Articolo di Windows Blog Italia
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