È sempre un piacere recensire e condividere con voi le nostre esperienze con gadget e accessori per i nostri computer, tablet e smartphone, specialmente quando si tratta di prodotti di qualità, come quelli Anker. Negli scorsi mesi recensimmo uno speaker Bluetooth e due mouse da gioco, ma oggi vogliamo pararvi del caricatore solare pieghevole con due porte USB e standard PowerIQ da 14W.
Questo insolito accessorio fa parte di una nicchia che solo da pochi anni sta cercando di farsi largo tra i prodotti di largo consumo, in quanto solo di recente le celle fotovoltaiche hanno raggiunto una resa tale da rendere possibili dimensioni contenute e grande efficienza.
Caratteristiche
- Pannelli solari mono-cristallini con 14W di potenza ed efficienza del 15-18 %.
- Due porte USB per caricare contemporaneamente due device.
- La tecnologia PowerIQ è compatibile con tutti dispositivi che supportano la ricarica via USB: Windows Phone, Android (smartphone e tablet), Apple (iPhone, iPod, iPad), ricevitori GPS, cuffie, casse portatili e molti altri, senza limiti di velocità (sino a 5V / 2A tra le due porte USB di ricarica).
- I pannelli solari sono ricoperti di plastica PET indurita e fusi in una struttura portante di poliestere, per offrire durabilità in ogni clima.
- Si piega fino a raggiungere le dimensioni di un foglio di carta di 27 x 17 x 4 cm per guadagnare in portabilità.
- Perforazioni strategicamente piazzate permettono di attaccarlo facilmente allo zaino – utili, ad esempio, quando si cammina a lungo sotto al Sole.
Test e conclusioni
Abbiamo provato il caricatore solare Anker in queste ultime giornate estive, in vari scenari, e possiamo assicurarvi che le occasioni per usarlo sono tante, basta solo un po’ di fantasia. Ecco dunque qualche spunto:
- In spiaggia o al parco
- In campeggio
- Attaccato allo zaino durante un’escursione
- Sul cruscotto dell’automobile in sostituzione del caricatore che sfrutta l’accendisigari
- Anche in casa, dietro la finestra o in terrazza, per aiutare il nostro pianeta Terra e sfruttare l’energia solare invece di quella della presa elettrica
La velocità di ricarica è più che accettabile – anche se non arriva a quella dei nuovissimi caricatori super-veloci da muro in dotazione ai device top di gamma – e riesce a portare, ad esempio, la batteria di un Lumia 925 da 0 % a 70 % in un paio di ore con il Sole non fortissimo. Ovviamente, come saprete, man mano che la ricarica si avvicina al 100 %, la batteria impiega più tempo a caricarsi – eventuali rallentamenti, dunque, sono normalissimi in prossimità della carica completa, con qualsiasi caricatore.
Ovviamente, collegando due device contemporaneamente, la velocità di ricarica sarà più lenta, essendo la potenza divisa tra due porte USB: dai nostri test è emerso che, in caso di ricarica simultanea, un bel Sole caldo è fondamentale.
A questo punto vi starete chiedendo: meglio un caricatore solare o un caricatore a batteria? La scelta non è affatto semplice e dipende esclusivamente dall’uso che si intende farne: il caricatore solare è valido quando si sa di dover passare tempo all’aperto, magari in una gionata soleggiata, e con zaino in spalla o in auto. Il caricatore a batteria, invece, può essere tascabile o meno e garantire una ricarica di emergenza a qualsiasi ora e in qualsiasi condizione climatica: c’è però da dire che, ogni volta, bisogna ricordarsi di caricarlo e, una volta esauritosi, l’unica salvezza è una spina della corrente.
Difetti e consigli
- Il prodotto emana, come del resto zaini e altri accessori in materiale sintetico, un fastidioso odore di plastica. Fortunatamente l’utilizzo all’aperto rende questo problema inesistente.
- Utilizzandolo in un ambiente molto luminoso, ma non alla luce diretta del Sole, il vostro smartphone potrebbe farvi credere di essere in carica: è vero, ma la velocità di scaricamento è comunque superiore a quella di caricamento. Il nostro consiglio, quindi, è di non abbandonarlo direttamente in carica per ore (per poi trovarlo scarico), ma di controllare, dopo qualche minuto, che effettivamente la percentuale di carica della batteria sia in aumento – in caso contrario è meglio spostarlo.
- Siamo convinti che Anker possa ancora migliorare questo prodotto, in particolare in termini di dimensioni, peso e quantità di materiale utilizzato. Sarebbe decisamente più costoso, lo sappiamo, ma una versione Pro con fibra di carbonio in sostituzione della foderatura in nylon sarebbe davvero il top!
Il caricatore solare Anker da 14W è probabilmente la migliore scelta tra tutti i prodotti della sua categoria e se, per lavoro o per svago, passate molto tempo all’aperto, magari a contatto con la natura, vi assicuriamo che non potrete farne a meno. Potete acquistarlo su Amazon a 59,99 € invece di 69,99 €, con spese di spedizione gratuite e tutta la professionalità e l’affidabilità del noto eShop.
Articolo di Windows Blog Italia
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