Non molto tempo fa vi abbiamo presentato un’app per Windows Phone che si comporta a tutti gli effetti come alcuni servizi (prevalentemente utilizzati in ambito client e server) che girano il traffico di rete su un Proxy, ingannando un sito web o un’applicazione sulla reale provenienza dell’utente che la sta utilizzando, collegandosi attraverso una connessione VPN ad un determinato server situato in un punto X del globo.
Oggi, invece, vogliamo parlarvi di un servizio che offre sempre la possibilità di nascondere la nazione del nostro indirizzo IP, ma rientra nei cosiddetti Smart DNS Proxy Server. Il servizio di cui parleremo in questa recensione si chiama UnoTelly.
Prima di entrare nel merito vogliamo fare una piccola premessa sull’utilizzo di questi servizi che permettono la visione di contenuti audiovisivi in lingua originale con blocco geografico. UnoTelly funziona senza alcun dubbio, ma eludere le restrizioni geografiche rappresenta comunque una violazione dei termini di servizio dei siti visitati. Ricordiamoci che le emittenti televisive e satellitari pagano, o acquisiscono, i diritti per trasmettere in esclusiva, ad esempio, serie televisive come The Flash e House of Cards. Sicuramente è sempre meglio che scaricare illegalmente contenuti protetti da copyright, utilizzando sistemi di vario genere.
D’altra parte UnoTelly richiede una certa esperienza nella configurazione di alcune impostazioni all’interno dei vari dispositivi compatibili, e non è detto che sia alla portata di tutti. Nello specifico consigliamo l’utilizzo di questo servizio a coloro che hanno una certa praticità nelle configurazioni di rete.
UnoTelly, a differenza di una normale VPN, utilizza uno Smart DNS (Domain Name System). Quest’ultimo svolge una funzione molto simile a quella di una connessione in VPN, ma in modo più efficiente, così da sfruttare al massimo la banda della nostra connessione e, allo stesso tempo, cambiare in maniera virtuale la “posizione sul globo” del nostro dispositivo. Utilizziamo il termine “dispositivo” perché UnoTelly si può configurare in computer, smartphone, console, router… e così via, perché continuamente in espansione e supportato da guide semplici ed esaustive per la sua configurazione.
In uno di questi dispositivi non dobbiamo far altro che configurare, nelle impostazioni di rete, due DNS, uno primario ed uno secondario, al posto di quelli forniti automaticamente dal nostro ISP o altri di tipo pubblico, come OpenDNS, in grado di indirizzare su un proxy specifico il traffico dati rivolto ad un particolare servizio con limitazioni regionali. I vantaggi di questo approccio sono diversi: configurazione su più dispositivi, nessun limite di banda, nessuna app o software da installare e, uno dei più importanti, configurare i DNS a livello di router. Quest’ultimo permetterebbe a tutti i dispositivi collegati alla rete di navigare senza alcuna restrizione regionale.
Purtroppo ci sono anche degli svantaggi: a differenza di una VPN, il traffico non viene criptato e i siti a cui si può accedere devono essere supportati da UnoTelly. Su quest’ultimo punto c’è da dire che è presente un servizio per far richiesta di nuovi “canali” da sbloccare.
Il funzionamento del servizio è davvero semplice e, nel caso qualcuno se lo stesse chiedendo, se il provider internet fornisce un IP fisso, al primo login sul portale di UnoTelly il servizio sarà già configurato, altrimenti, se fornisce un IP dinamico, dovremo tornare sullo stesso per far sì che il nostro indirizzo si aggiorni contestualmente. Stesso discorso se utilizziamo il servizio da più connessioni, ad esempio da casa e/o dall’ufficio, oppure se ci troviamo all’estero.
Anche con questo servizio, infatti, potremo usufruire tranquillamente del nostro abbonamento a Mediaset Premium o Sky da qualsiasi paese del mondo. Ricordiamo che questi canali prevedono comunque una forma di abbonamento per poter usufruire dei rispettivi contenuti.
Un’altra funzionalità carina, offerta da UnoTelly, prende il nome di Dynamo. Questa permette di scegliere, per alcuni servizi come ad esempio Netflix, su quale paese sintonizzarsi. Nel caso di Netflix, appunto, è possibile esplorare il catalogo del servizio, utilizzando lo stesso account, in 20 diverse nazioni che vanno dagli Stati Uniti a Panama, tutto configurabile direttamente dal portale di UnoTelly. Torniamo a ripetere che, anche in questo caso, è necessario un abbonamento al servizio audiovisivo.
La lista dei canali/servizi sbloccati è abbastanza lunga (più di 300), ma all’interno possiamo segnalarvene alcuni tra cui:
- ABC
- BBC iPlayer
- CBS
- Netflix
- Hulu Plus
- Spotify
- The CW
UnoTelly è un servizio di Smart DNS a pagamento diviso in due piani di abbonamento, uno Premium a 4,95 $/mese che sblocca l’accesso a tutti i servizi, e una versione Gold a 7,95 $/mese che include, in aggiunta, anche una VPN sicura. Per tutti c’è la possibilità di provare gratuitamente un abbonamento Gold per 8 giorni, facendo una semplice registrazione.
Abbiamo provato UnoTelly per circa due settimane e, innanzitutto, facciamo i nostri complimenti al team che ha creato questo servizio davvero efficiente e funzionale. Esso mantiene ciò che promette e personalmente ci siamo goduti gli episodi della serie televisiva The Flash in alta definizione, trasmessa sul canale The CW in America, guardando anche un po’ di pubblicità durante le pause del singolo episodio.
Provato su tablet e computer, dopo una breve configurazione della scheda di rete, non abbiamo riscontrato alcun problema di banda e i contenuti sono stati visualizzati in maniera fluida. A questo punto sapete che vi diciamo? Torniamo a migliorare il nostro inglese passando a CSI sul canale CBS.
Vi ha incuriosito questo servizio? Fatecelo sapere nei commenti all’articolo.
Articolo di Windows Blog Italia
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