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Le indiscrezioni su una possibile integrazione delle app del PlayStore sui Windows Store hanno appena compiuto un anno. Nulla è cambiato al momento e, nel frattempo, abbiamo già assaggiato il nuovo sistema operativo di Microsoft. Cosa sta per succedere?

Probabilmente nulla, almeno agli occhi dell’utente finale, che continuerà a scaricare app dal Windows Store (ormai pressoché unificato). Allo stato attuale, secondo le ultime voci, Microsoft starebbe ancora valutando il da farsi e probabilmente ne sapremo di più al Build 2015, in programma a fine aprile, dove verrà aperto il vero nuovo capitolo per gli sviluppatori.

La questione di una possibile invasione di app Android in Windows potrebbe in realtà risolversi in una strategia di “adescamento” di developer e utenti.

Ultimamente abbiamo già visto come Microsoft sia capace di strategie ingegnose, quali le offerte gratuite di app e servizi di qualità agli utenti di altri sistemi operativi, ma anche lo stesso OS, Windows 10 e Windows 10 Mobile, con licenze free e rilasciando ROM a utenti Android.

Questa strategia, di lasciar provare prodotti e servizi agli utenti di altre piattaforme, potrebbe estendersi anche agli sviluppatori, permettendogli di creare applicazioni dotandoli di strumenti di sviluppo universali.

Senza entrare nell’aspetto tecnico, l’integrazione delle app Android potrebbe passare invece per una convergenza verso gli sviluppatori stessi, riducendo loro lo sforzo e le difficoltà di effettuare porting per gli Store Windows.

Articolo di Windows Blog Italia
Fonte | Neowin, Tom Warren