bug windows 7 windows 8

In Windows 7 e Windows 8 è stato appena rinvenuto un bug in grado di causare un forte rallentamento – se non un crash totale – del sistema operativo.

Come dimostrato dalle ingenti perdite di denaro causate da WannaCrypt, aggiornare il proprio computer è fondamentale, anche se in questo caso non c’è nessun rischio. Il bug riscontrato nelle scorse ore è in grado di mandare in crash, con estrema facilità, un dispositivo sul quale sono installate versioni non aggiornate di Windows.
Analogamente allo storico bug di Windows 95 e 98, in grado di bloccare un PC navigando all’interno della path C:\con\con, è possibile costringere al riavvio un computer sul quale è installato Windows 7 o Windows 8 forzando la macchina ad aprire una path contenente i caratteri $MFT: keyword utilizzata dal sistema operativo per codificare particolari metadati relativi al file system. Ovviamente il bug non crea alcun problema fisico al PC, ma il semplice fastidio di dover riavviare il computer. Naturalmente Windows 10 non è affetto dal bug.

Come mandare in crash Windows Vista, Windows 7 e 8

Nel caso voleste divertirvi a costringere un vostro amico o un vostro conoscente a riavviare il proprio dispositivo, vi basterà forzare quest’ultimo ad aprire un file contenente la path $MFT. Ciò è possibile in due maniere:

  • Spingendolo ad aprire un link da PC nella forma c:\$MFT\
  • Visitando una pagina web creata ad-hoc nella quale è inclusa un’immagine con filename contenente il codice $MFT. Per esempio passando questo link.

Immediatamente il bug dovrebbe avere effetto causando instabilità, rallentamenti, o addirittura il crash del PC. Fateci sapere nello spazio dedicato ai commenti i metodi più creativi che avete utilizzato per costringere al crash il PC dei vostri amici in attesa che Microsoft corregga la falla.

Articolo di Windows Blog Italia