Dopo aver promesso futuri major update di maggiore qualità e maggiore trasparenza, Microsoft torna a parlare degli aggiornamenti di Windows 10, nello specifico di quelli cumulativi mensili.

Tutto sugli aggiornamenti cumulativi

Microsoft ha pubblicato un articolo molto esaustivo sulla struttura e il processo di rilascio degli aggiornamenti cumulativi del sistema operativo – inaugurati con il lancio di Windows 10 circa tre anni fa.

Cosa sono gli aggiornamenti cumulativi

Ogni mese vengono aggiornati oltre un miliardo di dispositivi, dai PC desktop e dispositivi IoT ai server. Ciò include numerose combinazioni di versioni ed edizioni di Windows, dalle versioni più recenti di Windows 10 alle versioni già dismesse come Windows XP – con un servizio di assistenza personalizzato. Durante le ore di punta, vengono aggiornati oltre 1000 dispositivi al secondo, che ricevono miglioramenti di sicurezza e qualità per centinaia di milioni di utenti, protetti da potenziali vulnerabilità. Gli aggiornamenti mensili di Windows includono correzioni di qualità e affidabilità basate sul feedback degli utenti e sui dati monitorati, per migliorare l’esperienza complessiva dell’utente.

Come funzionano gli aggiornamenti cumulativi

Come lascia intendere il nome, gli update cumulativi contengono tutte le correzioni rilasciate in precedenza. La maggior parte degli utenti li associa al “Patch Tuesday“, il giorno del rilascio scelto da Microsoft, ovvero il ​​secondo martedì di ogni mese alle 10:00 AM all’orario del Pacifico (19:00 italiane), noto internamente come “B” (riferito alla seconda settimana del mese), e includono nuove correzioni per la sicurezza non rilasciate in precedenza.
Saltuariamente vengono rilasciati anche aggiornamenti opzionali nella terza e quarta settimana del mese, noti rispettivamente come “C” e “D“. Si tratta di versioni di anteprima, principalmente per clienti commerciali e utenti che cercano gli aggiornamenti manualmente. Questi aggiornamenti hanno solo correzioni non di sicurezza. L’intento di queste versioni è quello di fornire visibilità e test delle correzioni non di sicurezza che verranno incluse nella prossima versione rilasciata il primo martedì del mese.
Esistono anche aggiornamenti che non seguono un programma di rilascio standard. Sono utilizzati in casi atipici in cui viene rilevato un problema e non è possibile aspettare la seguente versione mensile perché i dispositivi devono essere aggiornati immediatamente per correggere le vulnerabilità di sicurezza o per risolvere un problema di qualità che ha un impatto su più dispositivi.

Processo e fasi del rilascio

Ogni giorno vengono creati e impacchettate le ultime correzioni che gli ingegneri testano e convalidano internamente attraverso una combinazione di diverse attività:

  • Pre-release Validation Program (PVP) – Rilascio di aggiornamenti per convalidare le correzioni nella versione corrente prima che siano resi disponibili ai clienti. L’obiettivo è quello di risolvere i problemi in anticipo testando ciò che verrà rilasciato e rilasciando esattamente ciò che è stato testato.
  • Depth Test Pass (DTP) – Consiste in test automatici e manuali mirati alle aree specifiche in cui il codice è stato modificato per garantire che il problema segnalato sia effettivamente risolto, non sono stati introdotti nuovi problemi a seguito del cambio di codice e non ci siano regressioni.
  • Monthly Test Pass (MTP) – Utilizza ampie suite di test di regressione e sfrutta laboratori di test interni ed esterni con una copertura globale che include decine di migliaia di dispositivi diversi, dai PC ai server, per garantire la compatibilità di applicazioni e hardware.
  • Windows Insider Program (WIP) – Rilascio di correzioni non di sicurezza per il canale di anteprima della versione di Windows Insider per ottenere feedback e diagnostica su scala e diversità che rispecchiano il mondo reale. Non vengono rilasciate delle correzioni di sicurezza per l’imminente rilascio di “B” per impedire agli autori di attacchi di decodificare le correzioni di sicurezza e mettere a rischio i clienti. In questo caso viene utilizzato un programma di qualità diverso per convalidare le correzioni di sicurezza.
  • Security Update Validation Program (SUVP) – È un programma solo su invito per grandi clienti commerciali e ISV, che consente loro di convalidare l’impatto delle correzioni di sicurezza nei loro laboratori prima del rilascio di “B”, in modo che eventuali problemi di compatibilità o regressioni con loro infrastrutture e applicazioni possano essere identificate e rimediate. Questo è un programma strettamente controllato a causa dei problemi di sicurezza che si stanno affrontando e si rivolge solo alla versione “B”.
  • Test di compatibilità e convalida con altri team di prodotti Microsoft, inclusi Azure, Office e SQL Server.

Ogni release di aggiornamento è accompagnata dalla documentazione che viene fornita per mantenere gli utenti informati. Ogni versione è accompagnata da un articolo di supporto della Knowledge Base (KB) che comunica elementi e problematiche chiave sul rilascio. Per garantire agli utenti una buona esperienza di aggiornamento, viene monitorata un’ampia gamma di feedback, tra cui:

  • Live Site Validation Testing (LSVT) – Test a pochi minuti dal rilascio pubblico dell’aggiornamento per convalidare che il rilascio è disponibile su Windows Update e sta scaricando e installando sui dispositivi con successo.
  • Monitoraggio attivo dell’assistenza clienti e canali di feedback per eventuali problemi segnalati dall’utente.
  • Il monitoraggio dei social media e dei forum integrato con Machine Learning per rilevare rapidamente i problemi e facilitarne la risoluzione.

Cosa ne pensate degli aggiornamenti cumulativi? Siete soddisfatti del supporto di Windows? Scrivete la vostra opinione nei commenti.

Articolo di Windows Blog Italia
Fonte | Microsoft