Un ex sviluppatore di YouTube ha confessato che Google ha contribuito a far sparire Internet Explorer grazie a un apposito banner presente nella home del sito web.
Il complotto contro Internet Explorer
Un ex dipendente ha rivelato l’operazione clandestina che è stata allestita per eliminare Internet Explorer 6 nel luglio del 2009: un banner avvisò gli utenti della fine del supporto di YouTube per la vecchia versione di Internet Explorer. Tuttavia nessuno in Google aveva approvato quel piano.
Internet Explorer 6 era il browser predefinito di Windows XP ed è stato lanciato nel 2001; 7 anni più tardi è arrivata la prima versione di Google Chrome. L’obiettivo era solo uno: far scendere le quote di mercato di IE in favore del browser di Google.
Secondo lo sviluppatore, Internet Explorer 6 era diventato la rovina dell’esistenza per il team di sviluppo. A ogni rilascio di un aggiornamento del portale, almeno 1 o 2 settimane erano necessarie per adattarlo a IE6. Per questo motivo era necessario intervenire e gli sviluppatori hanno rilasciato il banner per far migrare – in massa – gli utenti. Il messaggio era abbastanza chiaro:
Presto elimineremo il supporto per il tuo browser. Esegui l’aggiornamento a un browser più moderno.
Gli sviluppatori sono riusciti a by-passare le policy di Google ricorrendo a “OldTuber”, un set di autorizzazioni speciali create dai primi ingegneri di Google. Poco dopo, un banner simile comparve in Google Docs e negli altri prodotti di Google. In un mese, la percentuale di utilizzo di Internet Explorer si era più che dimezzata – a discapito dei competitor che sono cresciuti.
Secondo voi, Microsoft dovrebbe ringraziare Google per aver aiutato gli utenti ad abbandonare il vetusto Internet Explorer 6 oppure dovrebbe prendere dei seri provvedimenti? Fateci sapere cosa ne pensate di questo argomento nei commenti.
Articolo di Windows Blog Italia
Fonte | ZDNet