Con la fine dell’anno fiscale è tempo di riorganizzazioni interne in Microsoft e a farne le spese potrebbe essere ancora una volta Windows.

AGGIORNAMENTO | A un mese dall’evento Inspire, che non ha visto protagonista Windows, arriva un altro segnale del cambio di attitudine dell’azienda di Redmond nei confronti del suo sistema operativo. Anche stando al rapporto Form 10-K, che ogni azienda statunitense deve consegnare al governo, Windows risulta essere sempre meno una priorità di Microsoft. Ecco l’estratto degli anni passati:

Windows 10 è la pietra miliare della nostra ambizione, fornendo una base per un ambiente di lavoro moderno, sicuro e progettato per favorire l’innovazione attraverso esperienze ricche e coerenti in tutta la gamma di dispositivi esistenti e categorie di dispositivi completamente nuove.

Quello del 2019:

Ci impegniamo a rendere il computing più personale mettendo gli utenti al centro dell’esperienza, consentendo loro di interagire con la tecnologia in modi più intuitivi, coinvolgenti e dinamici. A supporto di ciò, stiamo unendo Office, Windows e dispositivi per un’esperienza cliente migliorata e più coerente.
Windows 10 continua a guadagnare trazione nell’azienda come il sistema operativo più sicuro e produttivo. Autorizza le persone con interfacce AI-first che vanno dai comandi a controllo vocale attraverso Cortana, all’inking, allo storytelling di contenuti 3D immersivi e alle esperienze di realtà mista. Windows svolge anche un ruolo fondamentale nel promuovere la nostra attività cloud e la strategia di Microsoft 365 e alimenta la gamma crescente di dispositivi nell'”intellingent edge”. La nostra ambizione per le opportunità di monetizzazione di Windows 10 include giochi, servizi, abbonamenti e pubblicità di ricerca.

Microsoft sempre meno focalizzata su Windows?

Dopo l’addio di Terry Myerson un anno fa, sembrerebbe che Windows abbia un ruolo sempre meno importante all’interno delle strategie di Microsoft. Negli anni, sotto la guida di Nadella, il sistema operativo sembra sempre meno protagonista, messo in ombra dal cloud e dall’intelligenza artificiale. A questo proposito, in questi giorni è in atto una nuova riorganizzazione con tagli del personale dovuti alle consuete ottimizzazioni e riduzioni in alcune divisioni. Tra questi i ruoli di Modern Desktop Technical Sales Professional, vale a dire gli addetti alle vendite delle licenze di Windows 10 e altri prodotti alle aziende, in favore di una strategia di marketing orientata a proporre un’unica soluzione quale Microsoft 365.

Terremoto in Microsoft, Terry Myerson dice addio all’azienda

Inoltre, sembrerebbe che il sistema operativo che ha fatto la fortuna di Microsoft non sia nemmeno più il benvenuto negli eventi con i partner, o almeno non come protagonista. Da alcune indiscrezioni sembrerebbe che, durante la consueta conferenza Inspire di quest’anno in programma nei prossimi giorni, Microsoft abbia preferito focalizzare l’attenzione dei partner su Microsoft Teams, la piattaforma di collaborazione che sta assumendo un ruolo sempre più importante nelle organizzazioni, al posto del “consueto” Windows.

Cosa ne pensate di questa strategia di Microsoft? Il futuro di Windows è in discussione? Fatecelo sapere lasciando un commento.

Articolo di Windows Blog Italia
Fonti | 1, 2, 3