Tra i droni 4K cinesi economici più discussi e apprezzati c’è l’Hubsan Zino Pro, un quadricottero da 290 € in grado di produrre video e foto di alta qualità. Facile da manovrare, con un’app per smartphone completa e semplice da utilizzare, gimbal a 3 assi e tante funzioni di sicurezza, l’Hubsan Zino Pro è ufficialmente diventato il nostro nuovo compagno di avventure.
Recensione drone Hubsan Zino Pro
Specifiche tecniche
L’Hubsan Zino Pro non ha molti sensori come i droni più costosi, ma le funzioni che ha sono ben fatte e spinte al massimo; tra le specifiche più interessanti vogliamo segnalare:
- Video 4K a 30 FPS, 1080p a 60 FPS + altre risoluzioni
- Gimbal con stabilizzazione su 3 assi
- Circa 20 minuti di volo con la batteria da 3000 mAh
- Modalità follow-me, orbita e altre
- Ritorno automatico alla base in caso di disconnessioni o batteria scarica grazie al GPS
- Radiocomando con sistema LEAS 1.0 con range fino a 4 km
- Possibilità di vedere sul display dello smartphone ciò che sta inquadrando il drone
Design, costruzione e materiali
A differenza di tanti altri droni cinesi, lo Zino Pro ha un design aggressivo, con scocche in policarbonato nero, braccia retrattili e batteria facilmente sostituibile. L’impressione che restituisce è di estrema solidità dei materiali e di grande attenzione ai dettagli: ad esempio, la fotocamera e il gimbal sono protetti da una cupola da rimuovere prima del volo, un dettaglio che evita urti accidentali durante il trasporto.
Modalità di volo e app
Il telecomando dello Zino Pro ha le due levette per manovrare il drone, un pulsante per scattare foto e uno per registrare i video, una rotellina per orientare il gimbal e un pulsante per passare dalla modalità normale a quella sport (la prima consente di manovrare il drone alle velocità impostate nell’app, la seconda lo fa andare al massimo per spostamenti veloci); infine, c’è un carrellino dove si fissa lo smartphone e una porta USB per collegarlo al radicomando. Quest’ultimo può funzionare anche senza smartphone e resta collegato al drone anche in caso di problemi al cellulare, come nell’evenienza di una disconnessione di quest’ultimo.
Una volta collegato lo smartphone al radiocomando, e quindi al drone, avrete una vera e propria console di volo, come in un videogame: potrete monitorare la distanza e l’altezza del drone, la velocità, la batteria, cosa state inquadrando, dove si trova sulla mappa e molto altro. Ad esempio, potrete farlo ritornare alla base premendo un solo pulsante, oppure pianificare un percorso sulla mappa, farlo orbitare intorno a un punto di interesse, farvi seguire mentre passeggiate.
Nonostante abbia solo bussola, GPS e altimetro, l’Hubsan Zino Pro riesce a restare quasi immobile in hovering (anche con vento) e a rispondere istantaneamente ai vostri comandi – a tal proposito, in ambienti stretti vi consigliamo di disabilitare la modalità sport perché si sposterebbe troppo velocemente e potreste farlo andare a sbattere.
Hubsan ha dotato lo Zino Pro di varie funzioni di sicurezza che abbiamo messo alla prova e testato con successo. Secondo il produttore il radiocomando può portare il drone fino a 4 km di distanza. Noi, in mare aperto e senza il rischio di far male a qualcuno, l’abbiamo spinto quasi a 1 km di distanza senza alcun problema. L’importante è che non ci siano ostacoli tra il radiocomando e il drone: pilotandolo dietro un promontorio, sempre sul mare, abbiamo perso la connessione col drone, che automaticamente è tornato al punto di decollo grazie al GPS – consentendoci di continuare a preparare questa recensione.
Ciliegina sulla torta è la possibilità di rivedere i log di tuti i voli, con le varie informazioni come altitudine, distanza e velocità, il percorso sulla mappa e persino i movimenti delle leve del telecomando.
Qualità foto e video
Vedendo il prezzo democratico ci chiedevamo quanto bassa potesse essere la qualità fotografica dell’Hubsan Zino Pro. Ci siamo dovuti ricredere, perché siamo riusciti a ottenere video 4K e fotografie di ottima qualità, come potete vedere dagli esempi. Le risoluzioni disponibili sono:
- Foto a 4608 x 2592 pixel
- Video 4K a 30 FPS
- Video 2,7K a 30 FPS
- Video 1080p a 30 e 60 FPS
- Video a 720p a 30 e 60 FPS
Iniziando a parlare di fotografie, dobbiamo ammettere che l’unico vero punto debole è l’assenza del formato RAW, che consentirebbe di post-produrre alcuni scatti un po’ sovraesposti. Per il resto la qualità e la nitidezza dei dettagli è molto buona, e più che ottima per la condivisione sui social network.
Per quanto riguarda i video, invece, ci sarebbe bastata la possibilità di registrare video a 1080p a 60 FPS, così da avere la possibilità di rallentare l’immagine del 50 %: purtroppo la nitidezza del Full HD è molto deludente, probabilmente a causa di un bug nel firmware (che viene aggiornato abbastanza di frequente). Invece, registrando in 4K e scalando il video a 1080p in post-produzione si ottiene un’immagine molto più nitida del Full HD nativo; confidiamo in un futuro aggiornamento che risolva il problema. Nulla da criticare, invece, sul 4K: la qualità del video è mozzafiato e il gimbal a 3 assi svolge egregiamente il suo lavoro di stabilizzazione, anche in fase di manovra.
Batteria
Abbiamo testato la batteria standard da 3000 mAh e, dopo qualche ciclo di ricarica, siamo riusciti a farlo volare per circa 18 minuti, scattando anche foto e video, e atterrando con almeno un 15-20 % di batteria restante di sicurezza. Diciamo che senza registrare contenuti multimediali e facendolo scaricare fino al 5 % si arriverebbe almeno a 20 minuti di volo. In ogni caso la batteria è sostituibile e non manca anche quella maggiorata da 5000 mAh.
Zino, Zino Pro o Zino 2? Conclusioni
In molti che si avvicinano al mondo dei droni e pensano di acquistare uno Zino si chiedono se è meglio lo Zino, lo Zino Pro o lo Zino 2. Stiamo seguendo da diverse settimane il gruppo Facebook ufficiale e le conclusioni sono che lo Zino Pro è sicuramente migliore dello Zino, in quanto sua evoluzione con correzione di tutte le problematiche del primo modello. Il più recente Zino 2, invece, stravolge nuovamente molte componenti hardware dei primi due quadricotteri e, come lo Zino di prima generazione, pare abbia dei problemi di gioventù, che saranno risolti in un futuro ipotetico Zino 2 Pro. In conclusione, per appena 290 € lo Zino Pro è sicuramente un ottimo compromesso come qualità e prezzo, e le immagini di questa recensione valgono più di mille parole.
Articolo di Windows Blog Italia