Ricerca Microsoft in Bing estensione per Google Chrome

Con l’aggiornamento mensile di febbraio, Microsoft sostituirà Google con Bing su Chrome per gli utenti Office 365 ProPlus.

11 FEBBRAIO 2020 | Microsoft è tornata sui suoi passi, l’estensione Microsoft Search in Bing non verrà installata automaticamente per gli utenti Office 365 ProPlus, per tanto non verrà forzato il cambiamento del motore di ricerca di Chrome, come annunciato in precedenza – maggiori dettagli a questo indirizzo.

Estensione Bing forzata per gli utenti Office 365 ProPlus

A partire dalla versione 2020 di Office 365 ProPlus – in rilascio pubblico nel mese di marzo – Microsoft installerà automaticamente l’estensione Cerca con Bing su Google Chrome. L’estensione verrà inserita in Chrome per le nuove installazioni di Office 365 ProPlus o con l’aggiornamento all’ultima versione della suite di Microsoft. L’unico caso in cui l’installazione non verrà aggiunta automaticamente al browser di Google è se Bing è già il motore di ricerca predefinito. La motivazione dietro questa scelta di Microsoft è la Ricerca Microsoft: questa funzionalità, infatti, particolarmente utile alle aziende, è accessibile soltanto tramite Bing. Abilitando questa estensione in maniera automatica, gli utenti potranno utilizzare la Ricerca Microsoft direttamente dalla barra degli indirizzi di Chrome. Gli utenti che utilizzano Firefox sono salvi – almeno per ora: Microsoft è al lavoro per implementare questo cambiamento anche nel browser di Mozilla nel prossimo futuro. Al momento l’estensione verrà installata soltanto sui dispositivi nei seguenti paesi, con altri in arrivo in futuro:

  • Australia
  • Canada
  • Francia
  • Germania
  • India
  • Regno Unito
  • Stati Uniti

Come rimuovere l’estensione Bing per Google Chrome installata forzatamente

Se l’estensione è stata installata automaticamente sul vostro PC, potete rimuoverla lanciando il seguente comando come Amministratore:

C:\Program Files (x86)\Microsoft\DefaultPackPC\MainBootStrap.exe uninstallAll

Cosa ne pensate di questa mossa di Microsoft? La ritenete scorretta nei confronti degli utenti? Ditecelo nei commenti qui sotto.

Articolo di Windows Blog Italia
Fonte | Microsoft