Microsoft starebbe collaborando con altre aziende alla creazione di un passaporto sanitario digitale con un registro elettronico dei vaccinati.

Microsoft nella Vaccination Credential Initiative

Microsoft e altre importanti aziende stanno lavorando a un nuovo progetto chiamato Vaccination Credential Initiative (VCI): permetterebbe di dimostrare il proprio stato di immunizzazione e lo stato di salute per poter accedere a luoghi pubblici o usufruire di servizi liberamente tramite un’app o un supporto cartaceo. Inoltre, quest’ultimo consentirebbe alle persone che sono state inoculate di accedere a un registro dei vaccinati. Questa nuova identità digitale potrebbe facilitare il ritorno alla normalità in molte attività della società.

La Vaccination Credential Initiative (VCI) è una coalizione di partner pubblici e privati ​​impegnati a fornire alle persone l’accesso digitale ai loro registri di vaccinazione sulla base di standard aperti e interoperabili in modo che possano:

  1. proteggere e migliorare la loro salute;
  2. dimostrare il proprio stato di salute per tornare in sicurezza a viaggiare, lavorare, a scuola e alla vita, proteggendo al contempo la riservatezza dei dati.

Le organizzazioni sanitarie partecipanti (fonti di dati sulle vaccinazioni) accettano di fornire alle persone l’accesso digitale ai loro registri di vaccinazione utilizzando la specifica SMART Health Card aperta e interoperabile, basata sulle credenziali verificabili W3C e sugli standard HL7 FHIR (SMART Health Card) e di essere elencati in un registro comune degli emittenti. Le origini dati sulle vaccinazioni possono fornire alle persone l’accesso alle proprie SMART Health Card tramite: 

  • app portafoglio digitale che aderiscono allo SMART Health Cards Framework;
  • PDF o carta stampata con codice QR che fa riferimento alle SMART Health Card.

La tecnologia partecipante e altri partner che collaborano accettano di supportare le fonti di dati sulle vaccinazioni nell’emissione di SMART Health Card.

Che ne pensate di questa iniziativa di Microsoft e altre aziende? Diteci la vostra nei commenti.

Articolo di Windows Blog Italia
Fonte | VCI