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Google Chrome versione 93 è disponibile pubblicamente. Tra le novità di questa versione: autenticazione a due fattori semplificata, PWA ancor più simili ad app native e tanto altro.

Google Chrome 93

Google ha rilasciato la versione 93 di Chrome – ecco le novità introdotte:

  • Migliorie per l’autenticazione a due fattori – Chrome sul desktop sincronizzerà i codici OTP inviati tramite SMS al numero di telefono associato rendendo l’esperienza d’uso più piacevole.
    • Questa funzionalità richiede un account Google.
  • PWA come app per siti web – In Chrome 93 le Progressive Web App possono registrarsi come app predefinite per aprire gli URL relativi.
  • Gruppi di schede chiusi di recente – La sezione Chiuse di recente della Cronologia di Chrome ora include un’opzione per ripristinare i gruppi di schede.
    • Questa funzionalità non è disponibile per impostazione predefinita, ma può essere abilitata con la flag chrome://flags/#tab-restore-sub-menus.

  • Supporto a finestre e schermi multipli per le web app – Le web app in Chrome 93 possono mostrare più finestre e gestire l’aspetto su più schermi.
    • Questa funzionalità non è disponibile per impostazione predefinita, ma può essere abilitata con la flag chrome://flags/#enable-experimental-web-platform-features.
  • Blocco porte 989 e 990 – Chrome 93 blocca le porte 989 e 990 su tutte le piattaforme per impostazione predefinita.
    • Il blocco mitiga gli attacchi ALPACA che prendono di mira le porte del protocollo FTPS.
  • Novità per gli sviluppatori – Diverse novità anche per i web developer, che possono contare su alcune nuove funzionalità.
    • Query al contenitore CSS modificabile nel pannello Stili.
    • Anteprima del bundle web nel pannello Network. Formato file per incapsulare risorse HTTP in un singolo file.
      • Necessita di #enable-experimental-web-platform-features abilitato su chrome://flags per i test. Considerato sperimentale.
    • Attribution Reporting API debugging. API che aiuta a misurare le azioni degli utenti.
    • Migliore gestione delle stringhe nella console.
    • Migliorato il debug CORS. Gli errori relativi a CORS sono ora collegati al pannello di rete e alla scheda dei problemi.
    • Aggiornamento Lighthouse 8.1.
    • Visualizzato l’URL della nuova nota nel pannello Manifest.
    • Corretti i selettori CSS corrispondenti.
    • Pretty-printing delle risposte JSON nel pannello Rete.

L’aggiornamento verrà scaricato e installato automaticamente da Chrome, ma potete forzarne la ricerca seguendo questi semplici passaggi:

  1. Avviate Google Chrome.
  2. Cliccate il menu ellissi (…) e muovetevi in Guida > Informazioni su Google Chrome.
  3. Se la versione installata non è l’ultima disponibile, Chrome la scaricherà e la installerà automaticamente.
  4. Riavviate il browser.

Se non l’aveste installato, potete scaricare l’ultima versione di Google Chrome dal link in fondo all’articoloCosa ne pensate delle novità introdotte in Chrome 93? Fatecelo sapere lasciando un commento qui sotto.

Articolo di Windows Blog Italia
Fonte | Chrome

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