Fin dal 2012, con l’uscita di Halo 4, ultimo gioco della serie sviluppato da Bungie, i fan hanno denigrato 343 Industries e le sue versioni dello sparatutto più famoso e popolare su Xbox. I titoli successivi infatti non sono mai riusciti a raggiungere le aspettative e ricevere elogi dalla fanbase della saga.

Sfida complessa per 343i

L’annuncio di Halo Infinite aveva fatto ben sperare, come scritto anche in un articolo di Bonusfinder, ma, a causa dei continui rinvii e delle prime prove tecniche non completamente soddisfacenti, molti avevano perso la speranza nel ritorno al successo del futuristico shooter. Dal primo annuncio a oggi, il percorso di 343i è stato lungo e difficile, ma il duro e continuo lavoro della casa sviluppatrice sembra aver dato ottimi frutti e Infinite si presenta come il progetto più spettacolare dell’anno per Microsoft.

La sfida principale era quella di rinnovare la saga senza però distruggerne o rivoluzionarne le basi e, dopo anni di intoppi ed errori, 343i pare aver trovato finalmente la ricetta perfetta per rendere Halo divertente, veloce e accattivante.

La scorsa settimana, è stata rilasciata una breve prova tecnica, attiva per circa 48 ore, che ha dato modo a milioni di nuovi giocatori di cimentarsi in Halo Infinite e testare i nuovi server Microsoft, i quali dovranno gestire le partite multiplayer di utenti provenienti da tutto il mondo. In questo nuovo gioco 343i ha riportato alla luce tutti gli elementi che hanno reso Halo il miglior sparatutto di sempre, stimolando la nostalgia dei fan di lunga data, che senza dubbio riusciranno a divertirsi per ore. Vediamo insieme quali sono le ultime indiscrezioni e le prime recensioni del gameplay mostrato durante questo ultimo tech demo.

Combattimento agile e veloce

Halo Infinite mostra la sua grinta fin da subito e, impugnando il controller, l’adrenalina si alza alle stelle non appena si entra in una delle nuove dettagliate mappe di gioco. Il movimento, le armi, la mira e l’interfaccia rappresentano l’unione perfetta tra tutte le classiche funzionalità di Halo 3 e le nuove tecnologie introdotte dagli ultimi titoli della saga, oltre a quelle sviluppate per Infinite. Il gunplay è intenso, rapido ed intuitivo: con ogni colpo si assapora il peso e la forza delle armi futuristiche del gioco. Rimosso lo Smart Scope di Halo 5, sistema di mira odiato dalla maggior parte dei giocatori e soppiantato da diverse modalità di fuoco che variano di arma in arma e si attivano grazie al grilletto sinistro.

343i sembra voler puntare sugli eSports mirando alla creazione di un gameplay che vuole mettere in risalto le abilità dei giocatori: quasi interamente rimosso il sistema di aim assist su console e, ai fucili da cecchino, è stato aggiunto un effetto casuale che cambia la direzione dei proiettili in caso di colpi non mirati, per evitare il dilagare del “no scope”.

Infinite vede l’eliminazione delle Spartan Abilities in cambio di un ritorno a oggetti consumabili dall’utilizzo limitato con l’obiettivo di aumentare la varietà dei loadout e del gameplay. Tra i nuovi equipaggiamenti troviamo lo scudo mobile, posizionabile come difesa fissa sul terreno per creare barricate rapide, e un rampino, oggetto di moda in tutti i giochi di nuova generazione, che consente di traversare la mappa rapidamente rendendo più verticale il gioco e l’azione. In alcune zone del campo di gioco compariranno i ben noti power up, che in questa versione di Halo potranno essere raccolti ed utilizzati all’occorrenza.

Il movimento del giocatore è stato semplificato e si avvicina alle prime entry della serie; mantenuti solamente la scivolata e lo scatto.

Ora non ci resta che aspettare l’uscita definitiva per capire se i fan sceglieranno di elevare Infinite a miglior capitolo della saga.