Dopo aver perso il contratto annullato dal Pentagono a causa di Amazon per la fornitura dei servizi cloud, Microsoft cerca vendetta.

2 NOVEMBRE 2021 | Dopo la protesta di Microsoft lo scorso agosto nell’assegnazione ad Amazon del contratto per fornire i servizi cloud alla NSA, come ripicca per il contratto perso con il Pentagono, stando a un nuovo report, il Government Accountability Office si è schierato con Microsoft chiedendo di rivalutare l’assegnazione del contratto con NSA.

Il GAO ha ritenuto irragionevoli alcuni aspetti della valutazione dell’agenzia e, alla luce di ciò, ha raccomandato alla NSA di rivalutare le proposte coerenti con la decisione e di effettuare una nuova determinazione della selezione della fonte.

NSA ha risposto che adempirà alle richieste del GAO con la soddisfazione di Microsoft di aver a sua volta messo i bastoni tra le ruote ad Amazon.

La NSA rispetta la supervisione del Government Accountability Office e lavorerà per garantire che queste capacità possano essere fornite per supportare la missione dell’Agenzia in modo coerente con i risultati del GAO.

Microsoft “restituisce il favore” ad Amazon

Dopo la notizia che il Pentagono ha annullato il contratto JEDI vinto da Microsoft a causa della battaglia legale con Amazon, è il turno di Microsoft di restituire il favore. Stando a un altro report, Microsoft avrebbe protestato contro l’assegnazione del contratto di 10 miliardi con la National Security Agency, un altro organo del governo americano in cerca di un fornitore di servizi cloud. Nello specifico, secondo Microsoft la NSA non avrebbe condotto una valutazione adeguata mentre considerava un fornitore per il suo nuovo progetto, nome in codice WildandStormy. Di seguito le parole del portavoce Microsoft.

Sulla base della decisione, stiamo presentando una protesta amministrativa tramite il Government Accountability Office. Stiamo esercitando i nostri diritti legali e lo faremo con attenzione e responsabilità.

Dal canto suo NSA ha risposto che risponderà al reclamo di Microsoft entro il prossimo 29 ottobre.

La NSA ha recentemente aggiudicato un contratto per servizi di cloud computing a supporto dell’Agenzia. L’offerente non aggiudicatario ha presentato una protesta presso l’Ufficio per la responsabilità del governo. L’Agenzia risponderà alla protesta in conformità con le normative federali appropriate.

Chi pensate esca vincitore dall’ennesima guerra del cloud tra Microsoft e Amazon? Diteci la vostra opinione a riguardo nei commenti.

Articolo di Windows Blog Italia
Fonti | 1, 2, 3
Immagine | ET