L’antivirus di Windows 10 Microsoft Defender è affetto da un bug che causa un consumo eccessivo della CPU del vostro PC.

Fix utilizzo CPU da Defender

Stando alla segnalazione dello sviluppatore del tool ThrottleStop, Windows Defender sarebbe responsabile di un uso eccessivo della CPU con un impatto considerevole sulle prestazioni del PC quantificabile intorno al 5 % e in ogni caso maggiore del previsto. Sembrerebbero interessate le CPU Intel Core più recenti dall’ottava generazione in poi mentre sarebbero escluse quelle di AMD. Nello specifico il bug consiste in un errato utilizzo dei registri relativi alle prestazioni dei processori interessati da parte di Windows Defender, per tanto l’utilizzo anomalo della CPU può avvenire in qualsiasi momento per un periodo di tempo casuale. Potete verificare voi stessi controllando l’utilizzo della CPU del processo MSMPEng.exe tramite il Task manager.

Al momento non c’è una soluzione ufficiale, tuttavia è possibile ovviare al problema abilitando la nuova funzione Windows Defender Boost dell’ultima versione di ThrottleStop che sovrascrive i registri e fa tornare le prestazioni a livelli normali – trovate il link per il download a questo indirizzo.

Avete riscontrato questi problemi con Defender? Fatecelo sapere lasciando un commento.

Articolo di Windows Blog Italia
Fonte | TechPowerUp