I concorrenti di Microsoft iniziano a storcere il naso per presunte pratiche anticoncorrenziali nell’ambito dell’intelligenza artificiale.
17 GIUGNO 2025 | Dopo le accuse da parte di Google lo scorso dicembre secondo un nuovo report del WSJ sembrerebbe che lo stesso partner di Microsoft OpenAI starebbe valutando di accusare Microsoft di pratiche anticoncorrenziali nell’ambito dell’AI. Nello specifico Microsoft starebbe mettendo i bastoni fra le ruote per una volontà di maggiore autonomia per diventare una società a scopo di lucro a tutti gli effetti. I rapporti tra le due società erano già tesi negli ultimi tempi ma un eventuale azione formale potrebbe portare alla rottura definitiva.
Nel frattempo secondo un altro report del BBBPrograms Microsoft sarebbe nei guai anche presso la National Advertising Division (NAD) la quale avrebbe intimato alla società di bloccare o modificare le affermazioni pubblicitarie su Copilot, perché ritenuti troppo fuorvianti per gli utenti.
Microsoft accusata di concorrenza sleale
Microsoft è nuovamente nel mirino degli organi antitrust, questa volta a causa dell’intelligenza artificiale. Secondo un nuovo report Google avrebbe riferito alla FTC americana che la partnership di Microsoft con OpenAI starebbe uccidendo la concorrenza dell’intelligenza artificiale. La polemica si baserebbe sul fatto che chiunque voglia accedere ai modelli di OpenAI sia obbligato a passare attraverso i server di Microsoft. La nuova accusa arriva proprio pochi giorni dopo le voci dell’inizio di un’indagine sui servizi cloud di Microsoft proprio da parte della FTC.
Cosa ne pensate delle vicende legali che stanno interessando l’AI? Ditecelo nei commenti.
Articolo di Windows Blog Italia
Fonte | TheInformation