Durante un evento privato, il CEO di Microsoft Satya Nadella ha avuto modo di parlare della sua visione strategica per i prossimi quindici anni.
Nadella guarda oltre Windows, Android e iOS
Nadella ci ha abituato a una strategia lungimirante in grado di abbracciare le altre piattaforme. Recentemente però sembrerebbe iniziare a guardare al di là, pensando ancora più in grande. In alcune recenti dichiarazioni, il CEO di Microsoft vorrebbe che la sua azienda si spingesse ancora più in là, puntando a raggiungere con i propri servizi ben 50 miliardi device che da qui al 2030 saranno connessi a internet, comprensivi di quelli attuali distribuiti tra Windows, Android e iOS.
A mio avviso, Windows è il nostro miliardo di utenti di installazioni di base. Continuiamo ad aggiungere un paio di centinaia di milioni di PC ogni anno e vogliamo servirli in maniera super positiva. La cosa a cui vogliamo pensare è un contesto più ampio. Non vogliamo essere definiti solo da ciò che abbiamo raggiunto. Vediamo se ci saranno 50 miliardi di endpoint. Windows con il suo miliardo è buono, Android con i suoi 2 miliardi è buono, iOS con il suo miliardo è buono – ma ce ne sono altri 46 miliardi. Quindi andiamo a vedere che aspetto hanno quei 46 miliardi più 4 [miliardi], e definiamo una strategia per quello.
La visione di Nadella è talmente globale che lui chiama la sua ambiziosa idea espansionistica “Il computer del mondo”. Un’espressione che rende certamente l’idea della volontà di Microsoft di rendere i propri servizi sempre più universali e indipendenti dalle piattaforme.
Condividete la visione del CEO di Microsoft? Pensate possa realizzarsi? Diteci la vostra nei commenti.
Articolo di Windows Blog Italia
Fonte | The Verge