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Durante la conferenza Convergence tenutasi ieri, Microsoft avrebbe mostrato alcuni mockup che ritraggono quella che potrebbe essere la probabile nuova interfaccia del suo assistente vocale, oramai cross-platform.

Proprio la settimana scorsa, infatti, è emersa l’indiscrezione che Cortana approderà presto anche su Android e iOS in occasione di un restyling riconducibile al progetto Einstein, una sorta di versione 2.0 dell’assistente vocale o, forse, più propriamente la versione definitiva, dato che l’attuale è ancora una versione beta. Il rinnovamento coinvolgerà naturalmente in primis Windows 10 su tutti i tipi di device.

Questo approccio e la scelta di portare un’esclusiva di Windows sulle altre piattaforme, che di primo acchito potrebbe sembrare un autogoal, in realtà fa parte di una strategia ben precisa, che ritroviamo in molti altri servizi e prodotti del colosso di Redmond, e che si sta concretizzando sotto la guida di Nadella: offrire servizi gratuiti per fidelizzare gli utenti di tutte le piattaforme, in questo caso portandoli ad usare Bing.

Insomma, come già avviene con Skype o Office, utilizzare gli altri ecosistemi per veicolare i propri servizi, con l’aspettativa di un ritorno in termini di sottoscrizioni ed abbonamenti.

Una strategia che nel suo piccolo, in fin dei conti, premia già molti sviluppatori sugli Store, offrendo applicazioni gratuite con prove a tempo o acquisti in-app. Che ne pensate?

Articolo di Windows Blog Italia
Fonte | TheVerge