Oggi vi parleremo dell’ultimo visore per la Realtà Virtuale che abbiamo provato, l’Aukey VR-O3. Anche in questo caso l’abbiamo scelto per il prezzo, ciò che lo rende ottimo per chiunque volesse sperimentare l’esperienza del mondo virtuale. Scopriamolo nei dettagli.
Analizziamo innanzitutto il contenuto della confezione: è presente tutto il necessario per il funzionamento del nostro accessorio, come qualunque altro prodotto Aukey. Infatti troviamo il visore, protetto da una busta imbottita a bolle d’aria, un tagliandino per estendere la garanzia e un piccolo manuale con le istruzioni, anche in italiano.
Il visore si presenta come un prodotto solido, privo di parti staccabili e abbastanza leggero. L’estetica è molto sobria, è fatto interamente di policarbonato nero opaco, fatta eccezione per la facciata frontale che è lucida, dove possiamo trovare il logo Aukey. La parte che si appoggia al viso è di gommapiuma rivestita da ecopelle nera, molto comoda e facile da pulire. Molto comoda anche la fascia elastica, che assicura al visore di rimanere sempre stabile davanti al viso.
Un aspetto per cui si distingue molto Aukey VR-03 rispetto agli altri è la soluzione adottata per tenere lo smartphone ben saldo: infatti all’interno dello sportellino nel quale bisogna posizionare il telefono troviamo una matrice di piccole ventose, che garantiscono una salda presa anche se lo sportellino si dovesse aprire accidentalmente durante la visione, impedendo la caduta dello smartphone stesso.
Tuttavia, è più limitato rispetto ad altri visori per quanto riguarda le dimensioni dello smartphone, che non deve superare, secondo quanto dichiarato dall’azienda, i 160 x 79 millimetri. Abbiamo fatto diverse prove con più smartphone, non abbiamo riscontrato problemi con Lumia 830, HTC One (M8) e Lumia 950. Non siamo riusciti invece a chiudere lo sportellino del visore con Motorola Moto G (2014) e Lumia 920, che sono risultati decisamente troppo spessi. Possiamo quindi dedurre che è compatibile con i telefoni con spessore non superiore ai 9 – 10 mm.
Una volta chiuso con dentro lo smartphone possiamo comunque raggiungere le porte Micro-USB e jack audio del telefono, indispensabile per un’esperienza immersiva durante la visione di video a 360 gradi.
Per adattare al meglio il visore alle nostre esigenze è anche possibile regolare la distanza delle lenti fra loro e dallo schermo attraverso le apposite rotelle, rispettivamente sopra e sui fianchi del visore.
Per la visione di video a 360 gradi consigliamo l’applicazione Video 360, che consente appunto di poter visualizzare video e foto, sia in streaming che in locale selezionando il file desiderato, e di potersi muovere nell’ambiente virtuale semplicemente girando la testa, grazie al giroscopio del telefono. L’app costa 1,99 €, ma è disponibile una versione di prova con tutte le funzionalità e il limite di 20 visioni.
Nel Windows Store sono presenti anche diversi giochi in realtà virtuale, noi abbiamo provato Froggy VR e Crazy Swing VR, entrambi molto carini.
L’esperienza d’uso migliora notevolmente usando smartphone con schermi ad alta densità di pixel, infatti la visione con il Lumia 830 non è stata molto soddisfacente avendo una risoluzione di soli 720 p: già con un display Full HD come quello dell’HTC One (M8) abbiamo notato un grande salto di qualità visiva, fino a raggiungere quasi la perfezione con il bellissimo display QHD di Lumia 950.
C’è da fare una nota negativa per quanto riguarda il design: la parte che si appoggia allo spettatore non segue correttamente i lineamenti del viso, infatti lo spazio per il naso non è stato ben calcolato, invece di poggiarsi sull’osso della parte superiore del naso, va quasi a tappare le narici, questo provoca fastidio soprattutto per visioni prolungate.
In conclusione possiamo ritenerci soddisfatti di questo visore, soprattutto in relazione al prezzo: attualmente è possibile acquistarlo su Amazon Italia intorno ai 20 €. Avete già avuto esperienze con qualche visore economico per la Realtà Virtuale? Come vi è sembrato questo Aukey? Non esitate a commentare per condividere le vostre esperienze e perplessità.
Articolo di Windows Blog Italia