Quando ci troviamo a recensire uno smartphone Android, cerchiamo sempre di raccontarvelo in chiave di simbiosi con i servizi e i prodotti Microsoft. Ad esempio, in passato vi spiegammo come trasformare un telefono Android in un Windows Mobile, dato che – dobbiamo farcene una ragione – almeno per il momento non è il caso di acquistare uno smartphone Microsoft, se proprio si deve cambiare telefono.
In questa occasione, oltre a recensire l’Umidigi S, con un breve tutorial vi spiegheremo come utilizzare il gamepad Bluetooth dell’Xbox One come controller per i giochi su Android.

Giocare su Android con il gamepad Xbox Bluetooth

Va premesso che solo un numero limitato di giochi Android supportano il gamepad Xbox wireless. Il nostro test l’abbiamo svolto con Asphalt 8, uno dei giochi di corse gratuiti che va per la maggiore e che supporta a pieno il controller Xbox Bluetooth. Per giocare con il gamepad Xbox su Android:

  1. Abilitate il Bluetooth sullo smartphone Android.
  2. Accendete il gamepad Xbox premendo sul logo centrale (home).
  3. Tenete premuto per qualche secondo il tasto per l’accoppiamento wireless, nella parte frontale – il tasto home incomincerà a lampeggiare velocemente.
  4. Dalla schermata del Bluetooth in Android, toccate il controller Xbox per avviare l’accoppiamento, quindi attendete qualche minuto.
  5. Quando la luce del tasto home diventerà fissa, allora sarete pronti a giocare.

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L’esperienza di gioco è davvero piacevole e non abbiamo notato lag o altri tipi di problemi. Speriamo che sempre un numero maggiore di sviluppatori decida di aggiungere il supporto a gamepad wireless nei propri giochi.

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Recensione Umidigi S con Android 7

Umidigi S è uno smartphone Android di fascia media e dal prezzo molto democratico. Qui di seguito ci soffermiamo sugli aspetti che lo caratterizzano, sorvolando le varie banalità ripetute in ogni recensione, come la qualità del Wi-Fi, dell’audio in chiamata, degli altoparlanti, del surriscaldamento e via dicendo – tutti questi aspetti sono nella norma e non vale la pena spendere ulteriori parole. Una piccola nota va però fatta sulla dotazione di cover in TPU trasparente e vetro temperato da applicare sul display – così non dovrete acquistarli a parte.

Design Umidigi S

L’Umidigi S ha un design abbastanza anonimo, ma compensa con un giusto bilanciamento dei pesi e con forme morbide che favoriscono un’impugnatura piacevole. È alto 15,49 cm, largo 7,58 cm e spesso 0,87 cm – di questi tempi ci saremmo aspettati uno spessore inferiore, come quello proposto da altri competitor. La scocca è interamente in alluminio satinato grigio scurissimo (prossimo al nero) e il display Full HD è da ben 5,5 pollici, protetto da un vetro 2.5D Corning Gorilla Glass 4.

Sul lato destro dello smartphone trovano posto il bilanciere del volume e il tasto di blocco/sblocco, la parte superiore è vuota, sul lato sinistro c’è il carrello per la doppia nano-SIM o per nano-SIM + Micro-SD, sul fondo c’è un microfono, il jack audio da 3,5 mm, la porta USB Type-C e l’altoparlante; sul retro c’è una doppia fotocamera e un doppio flash LED; sulla parte frontale c’è una piccola fotocamera, l’auricolare, un tasto centrale con Touch ID e due laterali a sfioro.

Il display è reattivo e molto luminoso, ha un angolo di visuale decente e resiste molto bene alle ditate; forse, ha solo i colori un po’ troppo brillanti, ma per l’utente medio vanno più che bene e comunque possono essere regolati manualmente tramite le impostazioni. Continuando a parlare della parte frontale, il tasto centrale in realtà “non clicca”, ovvero è solo a sfioro: il riconoscimento biometrico dell’impronta digitale è preciso e veloce e non abbiamo nulla da criticare. Invece, i due tasti laterali sono praticamente invisibili: non sono disegnati, né tantomeno retroilluminati.

Prestazioni e batteria Umidigi S

Umidigi S è equipaggiato con un processore MediaTek Helio P20, una CPU a 64-Bit con 8 core e in grado di arrivare a 2,3 GHz. La GPU è una Mali-T880 MP2 da 900 MHz ed è affiancata da 4 GB di RAM e 64 GB di memoria ROM, espandibili fino a 256 GB tramite Micro-SD. Questa combinazione di hardware non è sicuramente di fascia alta, ma è comunque in grado di garantire un’esperienza d’uso più che piacevole, soprattutto se si utilizzano le più comuni app come Facebook, Instagram, YouTube, ecc. Infatti, riempire i 4 GB di RAM, nonostante tante app aperte, è davvero difficile, così come riempire la memoria interna da 64 GB. E, nel caso doveste riscontrare qualche rallentamento, potrete usare l’app di sistema Acceleratore, che in pochi secondi libererà la RAM non in uso.

La batteria è da 4000 mAh, praticamente una power-bank integrata nel telefono. Umidigi S, come vi abbiamo anticipato, vanta una porta di ricarica USB Type-C, in grado di ricaricare le celle al 50 % in 30 minuti e al 100 % in 100 minuti grazie alla tecnologia Quick Charge.
Il produttore promette oltre due giorni di autonomia, ma non ce la sentiamo ancora di confermare, in quanto vogliamo testarlo almeno per un mese prima di pronunciarci. Inoltre, Umidigi S include una serie di profili (disattivato, basso e medio) per controllare il consumo energetico del sistema e delle app. Probabilmente riesce davvero ad arrivare a oltre due giorni, ma solamente con la possibilità di ricevere SMS e telefonate.

La doppia fotocamera di Umidigi S

Buona ma non buonissima. La fotocamera di Umidigi S è “doppia”: in altre parole c’è un sensore principale da 13 MP con apertura f/2.2 e subito sotto un sensore ausiliario da 5 MP. Abbiamo seri dubbi sull’effettivo funzionamento di questa seconda fotocamera, che dovrebbe garantire una messa a fuoco più veloce fornendo informazioni sulla profondità di campo. Sicuramente non è nulla di paragonabile a quella dell’ultimo iPhone Plus. Ma abbiamo qualche perplessità anche sul reale funzionamento del doppio flash LED a due tonalità.

L’app Fotocamera di sistema è veloce e ricca di funzioni, ma non aspettatevi nulla di professionale; le modalità fotografiche sono le seguenti:

  • Foto – È la modalità base che consente di scattare a 13 MP; non manca la modalità HDR manuale o automatica.
  • Beauty – Che consente di schiarire l’incarnato, di rimuovere le imperfezioni, di dimagrire e di ingrandire gli occhi (con intensità regolabile con uno slider).
  • FaceCute – Come Instagram e altri social, aggiunge in tempo reale delle maschere sui volti delle persone inquadrate.
  • Bokeh – Questa modalità mette in risalto le figure in primo piano sfocando lo sfondo, con una resa simile a quella delle reflex; la sfocatura è molto personalizzabile e, a riprova che la seconda fotocamera non viene usata realmente, l’effetto Bokeh è tranquillamente supportato anche dalla fotocamera frontale – è quindi totalmente digitale.

Mancano impostazioni avanzate per la regolazione manuale di ISO, tempo di scatto, esposizione e via dicendo. Speriamo che queste funzioni vengano implementate con un futuro aggiornamento, come avvenne per il Lenovo Zuk Z2.

Per quanto riguarda la registrazione dei video, potrete scegliere tra le risoluzioni 4K, 1080p, 720p e 480p, tutte rigorosamente a 30 FPS.

La fotocamera frontale, a sorpresa, è affiancata da un flash LED in grado di svolgere egregiamente il proprio lavoro. Il sensore è da 5 MP e consente di registrare video in Full HD.

Sistema operativo UMI OS e app

UMI OS, basato su Android 7 e aggiornabile prossimamente ad Android 8, è il sistema operativo che equipaggia Umidigi S. Dobbiamo ammettere che è abbastanza curato e ben tradotto in italiano. Fornisce costantemente e in modo elegante dei suggerimenti per risparmiare la batteria o sull’uso del sistema. Integra una serie di app sponsorizzate, tranquillamente disinstallabili, e altre di sistema, che non potrete rimuovere, principalmente focalizzate sulla sicurezza e sul miglioramento delle prestazioni. Non manca una sezione notizie (disattivabile) simile a quella di Google Now, con feed totalmente in italiano.

A proposito di Avvio applicazioni Google, UMI OS blocca l’uso di altri launcher. Non abbiamo potuto impostare come predefiniti né quello di Google, né Arrow Launcher di Microsoft. Questa è sicuramente una grandissima mancanza, dato che il launcher UMI sembra essere tra le app più affamate di batteria.

Per il resto, niente da dire sull’app Impostazioni, chiara ed elegante, sul centro notifiche con i relativi controlli rapidi personalizzabili e su altre interessanti funzioni come lo sblocco con doppio tap, e varie modalità di colore per il display, oltre al classico filtro per la luce blu.

Dove acquistare Umidigi S

L’Umidigi S è acquistabile online tramite vari rivenditori. Noi l’abbiamo preso da TomTop e vi consigliamo di fare altrettanto: la pagina del prodotto è disponibile a questo indirizzo. Tra l’altro, usando il coupon HTY10UM otterrete uno sconto di 10 $. TomTop è uno dei più grandi negozi virtuali cinesi e già da molto ha diversi centri di distribuzione anche in Europa. Acquistare da TomTop è molto sicuro, come abbiamo spiegato in quest’altro articolo.

Articolo di Windows Blog Italia

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