Il licenziamento di Terry Myerson ci permette di scoprire ulteriori dettagli sui piani di Microsoft per il futuro della compagnia e per Windows.

AI e cloud vengono prima di Windows

La grande riorganizzazione di Microsoft porta novità anche nella gestione dei team di ricerca. Con il licenziamento di Terry Myerson, Microsoft unirà due team distinti: Windows Platform, capitanato da Scott Guthrie, si occuperà del cuore del sistema operativo Microsoft e sarà affiancato da AI Platform. Le tecnologie da applicare ai futuri prodotti Microsoft saranno invece affidate a AI + Research. Opposta a Windows, sarà la divisione Experiences & Devices, che non si occuperà della piattaforma, ma di ciò che si trova a un livello più alto, come la shell di Windows 10.
L’intento è dunque quello di unificare i team relativi a Windows, Azure e IoT per fonderli sotto un unico nome, quello dell’intelligenza artificiale. Scelta rafforzata anche dalla creazione di una commissione AETHER – AI and Ethics in Engineering and Research – che si occuperà di decretare come è possibile sfruttare l’intelligenza artificiale in maniera responsabile. Nulla di propriamente nuovo, nei mesi scorsi avevamo già potuto conoscere la nuova visione strategica di Nadella, con protagonista proprio l’AI, ora ancora più concreta con la riorganizzazione delle divisioni interne.

Microsoft cambia la strategia da mobile-first in AI-first

La piattaforma Windows, che fino a ora è stata parte fondamentale dell’ecosistema Microsoft, verrà fusa con altri servizi per poter lasciare più spazio all’intelligenza artificiale, che sembra essere il vero passo in avanti del terzo millennio. Anche i nomi delle divisioni perdono il prefisso Windows, diventando di fatto svincolate dalla piattaforma principale.

Il rammarico di Windows Mobile

Nella lettera pubblicata su LinkedIn da Myerson, possiamo leggere interessanti aspetti relativi allo sviluppo della piattaforma Windows Mobile:

Tutto è iniziato nell’ottobre 2008. Stavo portando con me un iPhone v1 del 2007; ero un appassionato degli smartphone e sapevo quanto sarebbero stati importanti. Android era stato lanciato a settembre. Ricordo vividamente il venerdì in cui Andy Lees e Robbie Bach mi chiesero di guidare Windows Mobile; sapevo che ci sarebbe stato molto lavoro da fare, ero onorato più che terrorizzato.
L’esperienza di Windows Phone è stata incredibilmente difficile, ma guardando indietro sono orgoglioso di aver fatto parte del team. Abbiamo innovato l’esperienza utente sugli smartphone, avevamo piani innovativi che non hanno mai visto la luce. Abbiamo lavorato sodo, ma l’industria ha fatto progressi più velocemente di quanto potessimo immaginare.
Ripercorrendo la mia carriera, il più grande insegnamento che ho ricevuto è: il successo richiede un giusto mix di business, esperienza utente e tecnologia. Abbiamo avuto esperienze differenziate, ma era chiaro che il modello di business rappresentato da Android fosse enorme e che la creazione delle prime versioni di Windows Phone, su una piattaforma incompleta progettata per piccoli sistemi embedded, ci avrebbe lasciato troppo indietro per poter recuperare.

Cosa ne pensate di questa riorganizzazione Microsoft? Ritenete che le parole e la scelta di Myerson siano frutto dei recenti avvenimenti? Fatecelo sapere lasciando un commento.

Articolo di Windows Blog Italia
Fonti | LinkedIn, Microsoft