Recensione Bluetti SP200 & EB70

In televisione, online, nei giornali, in radio: praticamente tutti i giorni sentiamo parlare dell’emergenza energetica, di quanto sia fondamentale attuare quanto prima una transizione globale dalle risorse fossili a quelle rinnovabili, da petrolio e gas a Sole, vento e maree. L’ultimo conflitto ci ha ulteriormente aperto gli occhi su quanto ormai siamo profondamente dipendenti alle risorse fossili, i cui giacimenti sono destinati a esaurirsi presto.

Un ufficio alimentato esclusivamente dal Sole

Sì, avete letto bene nel titolo: nell’ultimo mese abbiamo utilizzato esclusivamente l’energia solare per alimentare la nostra postazione d’ufficio: in particolare un Surface Pro 6, collegato a un monitor Asus da 24″, oltre che vari smartphone, GoPro e droni. Tutto questo è reso possibile dalla centrale elettrica portatile EB70 da 1000W e dai pannelli solari SP200 da 200W, entrambi prodotti da Bluetti, leader nel settore dei gruppi di continuità portatili e da campeggio.

Il setup “rinnovabile”

Facciamo chiarezza sull’organizzazione della postazione. Dovete immaginare la centrale elettrica portatile Bluetti EB70 come una enorme power-bank che, oltre a porte USB, ha anche delle prese a 220v, come quelle di casa. Questa ultima caratteristica ci consente di collegare e alimentare il Surface Pro e il monitor esterno, che insieme assorbono circa 50W, per un’intera giornata lavorativa. La centrale Bluetti EB70 può essere ricaricata come una normale power-bank, oppure grazie ai pannelli solari Bluetti SP200, che nei nostri test hanno erogato corrente con picchi di quasi 150W.
Scendendo più nello specifico, alternando giornaliermente EB70 e AC50S (che abbiamo recensito in passato), abbiamo potuto lasciare in ricarica al Sole una centrale elettrica mentre scaricavamo quell’altra.

Vi abbiamo incuriositi? Bene, allora entriamo nei dettagli dei prodotti per scoprire le loro peculiarità.

Centrale elettrica portatile Bluetti EB70

Porte e funzionalità

Bluetti EB70 è una centrale elettrica portatile che si contraddistingue per l’elevato numero di porte a disposizione: questo perché non è pensata per usi specifici, ma per la massima versatilità in ogni evenienza.

Partiamo dalla parte superiore, dove Bluetti ha addirittura pensato di aggiungere una piattaforma di ricarica wireless da 15W, per ricaricare senza fili i più recenti smartphone e wearable.

Sulla parte frontale troviamo un display LCD a colori, che indica stato di carica della power station e watt in input/output. Sulla destra del display c’è una luce al LED che, alla pressione del pulsante dedicato, alterna due intensità di luminosità oppure lampeggia per lanciare SOS. Sulla sinistra dell’LCD c’è la porta di ricarica, alla quale potrete collegare il classico caricatore a 220v, ma anche quello da auto oppure i pannelli fotovoltaici.

Sotto al display ci sono due gruppi di prese. Il gruppo a corrente continua include due USB Type-A 5V e 3A, due USB Type-C PD a 100W, due uscite DC 12V e 10A (5,5 x 2,1 mm), un portasigari 12V e 10A. Ma, come vi abbiamo anticipato, Bluetti EB70 è in grado di erogare corrente anche a 220V, infatti è dotata di due prese a corrente alternata alle quali potrete collegare notebook, lampadine, stampanti 3D e qualsiasi altro dispositivo con consumi inferiori a 1000W.

Prestazioni

Bluetti EB70 ha una batteria LiFePO4 da 716 Wh in grado di erogare una potenza totale di 1000W. Il produttore dichiara la capacità di resistere a oltre 2500 cicli di ricarica, purché sia scaricata e ricaricata almeno una volta ogni 3-6 mesi se inutilizzata. Ma, in concreto, come si comporta? Decisamente sopra le aspettative: come affermato nell’introduzione, garantisce un’autonomia per l’intera giornata lavorativa con Surface e monitor collegati; escludendo il monior, ci consentirebbe di lavorare con il Surface per tre giorni senza problemi.

Per calcolare l’autonomia di utilizzo con il vostro dispositivo preferito bisogna usare questa formula: 716 Wh * 0,85 / watt del dispositivo che volete caricare o alimentare.

Per quanto riguarda la ricarica della power station stessa, tramite il caricatore a 220V impiega 4 ore, tramite dei pannelli solari da 200W SP200 – in condizioni ottimali – circa 5-6 ore, invece sono necessarie fino a 7-8 ore tramite l’accendisigari dell’automobile. La notizia positiva è che può erogare corrente anche quando è in carica, fungendo letteralmente da unità di backup in caso di blackout.

Design

Sebbene possa sembrare banale, il design della Bluetti EB70 è probabilmente uno degli aspetti che più abbiamo apprezzato. Si presenta compatta e con gli spigoli arrotondati: questi due particolari sono pensati in funzione del peso di 9,7 kg, al fine di evitare che un oggetto di questa massa possa far male sbattendo vicino le gambe o possa danneggiare altri oggetti. Ma la cura dei dettagli si nota anche, banalmente, nella maniglia a scomparsa, decisamente più comoda del precedente modello AC50S.

Casi d’uso

A questo puto tocca parlare dei casi d’uso della power station Bluetti EB70:

  • Campeggio – Qualora siate campeggiatori smart che non possono fare a meno di postare su Instagram le foto della vista dalla tenda, grazie alla Bluetti potrete fare luce, ricaricare il vostro smartphone e il vostro drone per essere pronti alle avventure del giorno seguente.
  • Barca – L’estate scorsa abbiamo fatto un weekend in barca a vela. In un’ottica eco, i consumi elettrici a bordo erano limitatissimi, dato che andando a vela le batterie della barca non vengono ricaricate. Ci avrebbe fatto molto comodo una EB70 per ricaricare smartphone e GoPro per registrare le nostre immersioni senza gravare sulla limitata batteria della barca.
  • In caso di blackout – Soprattutto di inverno, durante i temporali, capita che manchi la corrente: grazie alla Bluetti potrete alimentare tranquillamente il modem (per avere internet), il PC e il monitor per un’intera giornata, in modo da continuare a lavorare.

Pannelli solari Bluetti SP200

Partner in crime della centrale elettrica EB70 sono i pannelli solari Bluetti SP200. Sono composti da 4 moduli ripiegabili con tanto di kick stand per ottimizzare l’inclinazione al fine di assorbire quanta più energia possibile dal Sole. Una volta ripiegati e riposto il cavo nella tasca dedicata, possono essere trasportati come una valigetta grazie alla pratica impugnatura. Non mancano pratici anelli per un fissaggio più stabile in caso di vento. Altra chicca riguarda la possibilità di collegare due unità in serie, così da generare il doppio della potenza e dimezzare i tempi di ricarica della power station.

Specifiche

Ecco le specifiche principali:

  • Potenza: ingresso nominale 200W
  • Efficienza: fino al 23.4% di efficienza, alimentato da celle solari monocristalline premium
  • Durata e protezione: rivestimento in ETFE e grado di protezione fino a IP65
  • Compatibilità: funziona con tutti i modelli di generatori solari Bluetti
  • Tensione a circuito aperto: 26.1V
  • Garanzia: 24 mesi

Conclusioni

I possibili utilizzi di Bluetti EB70 e SP200 sono limitati solamente dalla vostra fantasia: perfetti per gli esploratori e per chi è sempre in viaggio, possono tornare molto utili anche in casa, in ufficio o in laboratorio. Sul sito ufficiale sono venduti rispettivamente a 749,00 € e a 499,99 €: potrebbe sembrare un prezzo alto, ma possiamo assicurarvi che la cura dei dettagli, la qualità e la potenza si fanno pagare; Bluetti è un’azienda di fascia alta ed EB70 e SP200 non hanno nulla a che fare con le power station e i pannelli solari venduti a poche decine di Euro su Amazon. Cercavate gadget del genere? Li acquisterete? Fatecelo sapere nello spazio dedicato ai commenti.

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