Satya Nadella

Con la recessione in atto, al pari di altre grandi aziende, anche Microsoft ha iniziato a fare dei tagli nei settori più sensibili come le divisioni hardware.

10 FEBBRAIO 2023 | Secondo un nuovo report delle scorse ore, Microsoft avrebbe avviato la seconda ondata di licenziamenti come parte dei 10’000 posti di lavoro annunciati a gennaio. A essere colpite maggiormente sarebbero ancora una volta la divisione della Realtà Mista, ormai ridotta ai minimi termini, alcuni reparti aziendali e marketing della divisione Xbox, che comprende anche gli Studios come Zenimax, e il reparto della divisone Surface che si occupa dei partner commerciali.

Microsoft modifica il portafoglio hardware

Dopo l’annuncio di nuovi licenziamenti nella giornata di ieri, lo stesso Satya Nadella ha tenuto a spiegare le motivazioni e le cause del grande taglio di personale, che ha interessato oltre 10’000 dipendenti in vari settori, ma in modo specifico in alcune divisioni particolarmente toccate dal momento di incertezza economica attuale. Tra quelli più toccati dai licenziamenti ci sarebbero i team di HoloLens, Microsoft Edge, quello del marketing e anche quelli degli studi di sviluppo di giochi come 343 Industries e Bethesda. Il CEO di Microsoft non è entrato nei dettagli, ma con le informazioni trapelate negli ultimi mesi e le previsioni dei risultati finanziari imminenti, emerge una situazione difficile per alcune divisioni hardware veicolata dalla crisi del mercato che sta investendo anche quello dei PC e conseguentemente anche la vendita di licenze OEM.

Continueremo a investire in aree strategiche per il nostro futuro, il che significa che stiamo allocando sia il nostro capitale che il nostro talento in aree di crescita secolare e competitività a lungo termine per l’azienda, disinvestendo in altre aree. Questi sono i tipi di scelte difficili che abbiamo fatto durante i nostri 47 anni di storia per rimanere un’azienda consequenziale in questo settore che non perdona chiunque non si adatti ai cambi di piattaforma. Pertanto, nel secondo trimestre stiamo assumendo un addebito di $ 1,2 miliardi relativo ai costi di licenziamento, alle modifiche al nostro portafoglio hardware e al costo del consolidamento del leasing mentre creiamo una maggiore densità nei nostri spazi di lavoro.

Microsoft stima un calo del 30 % dalle entrate dei dispositivi nell’ultimo trimestre, per tanto diventa lecita la comunicazione di un imminente modifica nel portafoglio dei dispositivi. Tra questi c’è senz’altro HoloLens, che non sta attraversando un buon momento con le vendite dei visori fallimentari, come abbiamo visto nella vicenda per la dotazione all’esercito americano, e potrebbe subire un grande ridimensionamento. Altri device problematici sono da ricercare nella gamma Surface, che in alcune aree sta faticando più del previsto e ha portato alle cancellazioni dei modelli Hub 2X, Neo e di recente Surface Duo 3.

Cosa ne pensate di questi ridimensionamenti? Microsoft sta facendo la scelta giusta? Scrivete la vostra opinione a riguardo nello spazio dedicato ai commenti.

Articolo di Windows Blog Italia
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