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Nel vasto universo di Internet, ogni azione che compiamo, ogni sito che visitiamo e ogni interazione che abbiamo può essere tracciata e registrata, a maggior ragione i dati che inseriamo di nostro pugno sui vari account personali per i social media. Queste informazioni costituiscono ciò che chiamiamo dati personali. Non si tratta solo del nome o dell’indirizzo e-mail, ma anche dei dettagli sulle abitudini di navigazione, acquisti online, posizioni geografiche, e molto altro.

La protezione di questi dati è fondamentale non solo per salvaguardare la nostra identità, ma anche per mantenere una solida reputazione online e per questa ragione nelle prossime righe del nostro articolo cercheremo di approfondire insieme la questione vedendo quali sono le principali minacce e precauzioni da intraprendere.

Le minacce alla sicurezza dei dati sul web

I rischi legati alla mancata protezione dei dati sono numerosi e variegati. Gli attacchi informatici come phishing, malware, ransomware e altre forme di cybercrime possono portare al furto di identità, perdite finanziarie ed esposizione di conversazioni private.

Senza un adeguato livello di protezione, che sul PC può essere garantito da Microsoft Defender, le tue informazioni possono diventare uno strumento nelle mani sbagliate, dando vita a conseguenze spesso difficili da gestire.

Ecco perché la consapevolezza e la prevenzione giocano un ruolo chiave nella tutela delle tue informazioni su internet.

Prassi efficaci per la protezione dei dati online

Avere controlli robusti e assicurarsi di seguire pratiche corrette sono passi essenziali per garantire che i tuoi dati rimangano sicuri.

Utilizzare password complesse e uniche per ogni account, abilitare l’autenticazione a due fattori dove possibile, e mantenere aggiornati antivirus e firewall sono alcune delle misure preventive più efficaci. Optare per soluzioni di protezione avanzate, come ad esempio il Microsoft Authenticator Password Manager, e fare attenzione a quali app o servizi hanno accesso alle tue informazioni può fare una grande differenza nell’era della digitalizzazione.

Gestire la propria impronta digitale: controllo e responsabilità

Ogni volta che condividiamo qualcosa sul web o ci iscriviamo a nuovi servizi online contribuiamo a formare quello che viene definito “impronta digitale”.

Gestire attivamente tale impronta significa rivedere periodicamente le impostazioni di privacy sui vari social network, essere critici riguardo alle informazioni che scegliamo di condividere pubblicamente, e conoscere i diritti che ci assistono in termini di protezione dati.

Come le aziende gestiscono la sicurezza dei dati degli utenti

Non solo gli individui, ma anche le aziende hanno la responsabilità di proteggere le informazioni dei loro utenti.

Normative come il GDPR (General Data Protection Regulation) impongono rigorosi doveri alle organizzazioni per quanto riguarda la raccolta, l’uso e la protezione dei dati personali.

Le aziende devono quindi implementare politiche di sicurezza efficaci, educare i loro dipendenti sulle migliori pratiche di privacy e mettere in atto misure tecnologiche avanzate per prevenire eventuali violazioni di dati.

I nostri dati sui social media

Se fino a questo momento abbiamo parlato dei dati archiviati sui nostri dispositivi che vengono condivisi poi in rete, è anche opportuno comprendere cosa accade ai nostri dati sui social media che abbiamo inserito al momento dell’iscrizione.

Anche in questo caso non è raro incappare in tentativi di furto dei nostri account e per questa ragione è caldamente suggerito gestire in modo opportuno, come menzionato in precedenza, le nostre password, evitando anche di cliccare su link sospetti che potremmo vedere nel feed o che potremmo ricevere tramite messaggio diretto.

Proprio in merito alle password è anche importante fare una considerazione, seppur con un minimo di scaramanzia. Hai mai pensato a cosa accadrebbe ai tuoi account social in caso di decesso?

Come potrai leggere nell’articolo in cui ExpressVPN ha pubblicato uno studio molto interessante relativo ai “cimiteri digitali” e al numero di account di persone decedute che entro il 2100 supererà quello delle persone in vita, ogni piattaforma ha delle politiche specifiche per la gestione dei profili inattivi o delle persone che purtroppo decedono.

Per questa ragione ti consigliamo quindi di archiviare le tue password in un posto sicuro e di condividerle solamente con una persona molto fidata che le avrà a disposizione in caso di un evento molto nefasto per te.

Risvolti legali della protezione dei dati

In tutto il mondo, la normativa relativa alla protezione dei dati personali sta diventando sempre più stringente.

Essere a conoscenza di queste leggi non è importante solo per le aziende, ma anche per i singoli utenti, che possono così comprendere meglio quali diritti hanno e come esercitarli.

Sapere cosa le leggi prevedono aiuta a capire quale grado di controllo possediamo sulle nostre informazioni e quali azioni intraprendere in caso di uso improprio dei nostri dati.

Il futuro della protezione dei dati personali

Mentre la tecnologia continua a evolversi, lo fa anche il campo della sicurezza informatica. L’intelligenza artificiale e il machine learning stanno già cominciando a giocare un ruolo significativo nella lotta contro il crimine informatico.

Tuttavia, questo apre anche nuove frontiere di rischio che dobbiamo considerare e prepararci a gestire. Essere proattivi nella protezione dei propri dati ora significa essere pronti ad affrontare le sfide che il futuro della tecnologia potrebbe presentare.