Tracker Player permette di ascoltare moduli (una famiglia di vecchi formati audio accomunati dalla stessa struttura di base) su PC, tablet e smartphone Windows 10.
Il modulo può essere considerato una via di mezzo tra il formato PCM e il MIDI. Nato verso la fine degli anni ’80, dei file MIDI condivide grosso modo la struttura, dato che il file non si presenta come un’unica onda sonora, bensì come una composizione di diverse tracce con tutte le informazioni necessarie. In questo caso, però, gli strumenti vengono associati a dei sample contenuti nel file stesso, così come le note della composizione da suonare. Il risultato è un formato audio con una qualità paragonabile a quella degli MP3, ma molto più leggero. Ultimamente è caduto un po’ in disuso, con gli sviluppatori tra i pochi rimasti a scegliere questo formato, essendo possibile una gestione più variegata del file, in pochi MB.
Tra le funzionalità implementate in questa prima versione di Tracker Player troviamo:
- Lettura dei file .XM, .S3M, .MOD, .IT e altri.
- Possibilità di ottenere informazioni sul file in riproduzione, tra cui il numero di strumenti, canali, sample e BPM.
- Permette di leggere i commenti presenti nel brano (i tracker utilizzavano lo spazio dedicato al nome degli strumenti per scrivere diverse informazioni, come autore, team e anno).
- La visualizzazione tracker permette di vedere la struttura del brano.
- Riproduzione in background della playlist.
- Drag and drop del file (anche multipli) all’interno della finestra dell’app.
- Diverse impostazioni che permettono la personalizzazione del tema dell’app, della live tile e delle notifiche al cambio del brano.
- Disponibile anche in lingua italiana.
Articolo di Windows Blog Italia